Tentato golpe militare in Armenia

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Nikol Pashinyan, Premier dell’Armenia, ha disposto il licenziamento de capo di stato maggiore, Onik Gasparyan, che aveva chiesto le dimissioni del governo.

Le dimissioni erano state chieste oltre che da Gasparyan anche da quaranta alti ufficiali. Il Premier ha dichiarato di considerare quella richiesta di dimissioni come un tentativo di colpo di Stato da parte dell’esercito. Pashinyan ha tenuto un incontro con i suoi sostenitori dinanzi alla sede del governo e ha annunciato che parlerà alla nazione. Ha quindi invitato tutti i suoi sostenitori ad essere presenti.

Mercoledì il presidente armeno, Armen Sarkissian, aveva firmato il decreto che rimuoveva il Capo di stato maggiore Khachatryan dopo uno scontro con il governo, a causa dell’accusa d”inefficienza dimostrata dai missili Iskander di fabbricazione russa nel recente conflitto con l’Azerbaigian per il controllo del Nagorno-Karabakh.

L’esito del conflitto a favore dell’Azerbaigian aveva suscitato la reazione del popolo armeno verso il governo, che ha richiamato alle sue responsabilità l’esercito ed il suo capo di stato maggiore.

Il Cremlino ha espresso “preoccupazione” per l’aggravarsi dello scontro tra governo ed esercito in Armenia e ha invitato le parti alla “calma”.

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