Letta: “Gravissime le parole di Berlusconi sull’Ucraina”

In troppi a destra e non solo vorrebbero dare a Putin quello che vuole

Gianvito Pugliese

Enrico Letta, segretario del Pd, a “Oggi è un altro giorno” su Raiuno: sull’Ucraina “ho sentito Berlusconi dire cose molto fuori luogo. Ha detto testualmente: Putin è stato costretto a intervenire perché doveva sostituire il governo Zelenski con un governo di persone perbene. Una frase del genere è gravissima”.

Ed ha continuato: “E’ chiaro che quelle frasi dimostrano che c’è una parte del nostro sistema politico, a destra ma non solo, che tutto sommato dice: ‘Insomma questa guerra smettiamola, diamo a Putin quello che vuole’. Io credo che sia inaccettabile. Il tema della pace guida tutti. Il punto fondamentale è se arriva la pace e come. Dando campo libero a Putin, io credo di no. Che è il motivo per cui l’Italia ha tenuto con gli alleati europei una posizioni netta. Bisogna evitare assolutamente che questa escalation porti a delle negatività ulteriore. Bisogna far sì che si riesca a trovare una forma di dialogo fra le parti, ma non può essere accettato oggi che un Paese possa invadere un paese vicino con i carri armati per cambiare un governo e per cambiare la situazione politica. E’ inaccettabile. E’ una cosa che non si era mai vista da decenni”.

Ha infine concluso: “Tutti sappiamo che si arriva alla pace solamente se l’aggressore viene fermato”.

Il garante farlocco dell’atlantismo e dell’europeismo ha tirato giù la maschera. Superfluo ogni commento.

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