Terremoto in Calabria: nessun danno dopo la notte di scosse
La provincia di Reggio Calabria testimone di una serie di terremoti, il più forte di magnitudo 3.5
Rocco Michele Renna
Nella notte tra il 21 e il 22 aprile 2024, la provincia di Reggio Calabria è stata scossa da una serie di terremoti, il più significativo dei quali ha raggiunto una magnitudo di 3.5 sulla scala Richter. La scossa principale è stata registrata poco dopo le 2 di notte a quattro chilometri da Cittanova, seguita da altre tre scosse minori nella stessa area.
Il primo evento sismico, il più forte, non ha causato danni a persone o abitazioni, un segno rassicurante per i residenti della zona. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha monitorato attentamente la situazione, registrando una scossa di intensità 2.3 alle 2.21 a quattro chilometri da Molochio, poi una di magnitudo 2.6 alle 3.29, e infine una di intensità 2.2 alle 3.49, sempre nelle vicinanze di Cittanova.
Nonostante la sequenza di terremoti, la popolazione locale è rimasta incolume e non sono stati segnalati danni strutturali. Questo episodio sismico serve come promemoria dell’importanza della preparazione e della resilienza delle comunità in aree a rischio sismico. Grazie alla prontezza delle autorità locali e all’efficacia dei sistemi di allerta, la popolazione è stata in grado di affrontare l’evento senza conseguenze gravi.
La serie di scosse ha suscitato preoccupazione tra i cittadini, ma la risposta tempestiva e le misure preventive adottate hanno dimostrato l’efficacia dei protocolli di sicurezza in vigore. L’Ingv continua a monitorare l’attività sismica nella regione e invita la popolazione a seguire le indicazioni delle autorità per garantire la propria sicurezza.
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