In Spagna sequestro di 720 kg di cocaina. Nel Regno Unito arresto per droga da primato

Maxi sequestri in Spagna e Regno Unito, ma l’Europa é invasa di droga dal Sud America

Gianvito Pugliese

La droga veniva importata dal Sud America ed attraversava l’oceano con alcune navi che la imbarcavano bei porti del continente sud americano.

La polizia investigativa era sulle tracce di quei trafficanti e così ieri hanno sequestrato quasi 720 kg di cocaina coltivata e confezionata in Costa Rica. La droga è stata rinvenuta dalla polizia spagnola in un container sbarcato al porto di Malaga a fine settembre. La preziosa polvere bianca era nascosta in una cassaforte ben occultata sotto rottami metallici, che costituivano il carico ufficiale del container.

Otto gli arresti eseguiti, ma le generalità dei fermati non sono state rivelate.

Ad agosto, erano state scoperte, sempre in Spagna 9,5 tonnellate di droga. Erano contenute in un container con un carico di banane proveniente dall’Ecuador.

Dati dell’Ue risalenti al 2020 pongono al primo posto per sequestro di droga il Belgio con 69 tonnellate), seguono i Paesi Bassi con 45 tonnellate, terza la Spagna con 26 tonnellate,

Il sequestro di droga spagnolo è stato preceduto da un’operazione di polizia nel Regno Unito, al top per il sequestro di cocaina. Gli investigatori di Scotland Yard hanno indicato, come sospetta una nave, battente bandiera panamense in transito verso i Paesi Bassi con un carico di banane che aveva fatto scalo nel porto di Sheerness nel Kent. Sequestrata il 14 ottobre da agenti di polizia e di frontiera 137 kg di droga (cocaina) per un valore di 11,4 milioni di euro pari a 10 milioni di sterline.

Dati impressionanti che ci danno un’immagine anche se molto parziale dell’entità del business criminale connesso.

Non ho alcuna simpatia per i consumatori di droghe e ancor meno per gli spacciatori, Condanno l’uso di droghe senza se e senza ma. Ciò non toglie che io sia un convinto assertore della necessità di legalizzarle. So che non piacerà l’affermazione, ma i governi contrari, per complicità con i grandi trafficanti o incapacità di vedere oltre il proprio cortissimo naso, regalano alla mala vita organizzata il più grosso business mai visto. I fiumi di denaro prodotto, poi tramite apposite lavatrici, solitamente imprenditori mafiosi, vengono reintrodotti nell’economia di vari Paesi inquinandola all’inverosimile.

Cari lettori, fateci un pensierino e ditemi se il ragionamento fa anche una sola piega.

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