Il pericolo dietro i banchi di scuola: quando la violenza arriva dagli adulti

Un episodio a Reggio Calabria evidenzia la crescente minaccia che gli insegnanti affrontano nello svolgere il loro lavoro quotidiano su tutto il territorio nazionale.

Rocco Michele Renna

Negli ultimi anni, l’ambiente scolastico italiano ha visto un aumento preoccupante di episodi di violenza, ma non solo da parte degli studenti. Un recente evento avvenuto presso un Istituto comprensivo di Reggio Calabria ha scosso l’opinione pubblica, mettendo in luce il rischio sempre più alto che gli insegnanti corrono nel semplice esercizio delle loro funzioni.

Quello che doveva essere un incontro tra un genitore e un insegnante per discutere la condotta del figlio in classe si è trasformato in un atto di violenza fisica da parte del padre dello studente coinvolto. Il ragazzino, durante un litigio avvenuto in palestra con un compagno di classe, aveva agito in maniera aggressiva, ma nulla poteva far presagire all’insegnante alla furia che sarebbe seguita.

Una volta arrivato presso l’edificio scolastico, il padre, anziché affrontare la situazione in maniera civile, ha aggredito fisicamente l’insegnante, sbattendolo contro un muro e afferrandolo per il collo. Fortunatamente, grazie all’intervento del personale scolastico, l’insegnante non ha subito gravi traumi, ma ha comunque deciso di ricorrere alle cure mediche.

L’episodio non è stato ignorato dalle autorità competenti. I carabinieri hanno identificato il responsabile, che sarà denunciato all’Autorità Giudiziaria per lesioni, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale. È importante sottolineare che l’insegnante stava semplicemente svolgendo il proprio lavoro all’interno della scuola quando è stato attaccato, confermando così la necessità di una maggiore protezione per coloro che dedicano le proprie energie all’istruzione delle future generazioni.

Questo episodio evidenzia un problema più ampio all’interno del sistema educativo italiano. Il ruolo del docente, anziché essere visto come una figura rispettata e protetta, sta diventando sempre più pericoloso. Gli insegnanti, già gravati da molte responsabilità, spesso sottovalutati e sottopagati, ora devono affrontare anche il rischio di essere più frequentemente vittime di violenza fisica da parte dei adulti.

Affrontare questa crescente minaccia richiede un impegno congiunto da parte delle istituzioni, delle famiglie e della società nel suo complesso. È fondamentale garantire un ambiente sicuro e rispettoso all’interno delle scuole, dove gli insegnanti possano svolgere il proprio lavoro senza timore per la propria incolumità. Solo così potremo preservare l’importante ruolo dell’istruzione nella nostra società e assicurare un futuro migliore per tutti.

E’ appena il caso di sottolineare che il caso dimostra come violenza genera violenza. Il ragazzino era stato punito per aver aggredito compagni, suo padre non conosce, evidentemente, altro linguaggio che le mani.

Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Le email del quotidiano: direttore@lavocenews.it o info@lavocenews.it.