Tre brani da ascoltare, una pagina da leggere

Tre ascolti. Tre video che donano al lettore momenti musicali unici. Ma anche i consueti ricordi di grandi personaggi,

Roberto Fabbriciani

Propongo per gli amici lettori questi tre ascolti. Il primo realizzato nel 2017 e gli altri due registrati on line senza pubblico a causa della pandemia.

 “Di nuovo vivranno” è il coro “finale” della mia opera “Grande, grande amore” eseguita nella Basilica del Santo a Padova il 23 giugno 2017.  La storia, basata su documenti originali, narra il rapporto tra San Massimiliano Kolbe e il suo assassino comandante ad Auschwitz Rudolf Höss. Una storia vera, forte, che porterà al pentimento del comandante e alla sua morte. “Grande, grande amore” è stata commissionata per celebrare il centenario della nascita della Milizia nel 1917.

Il testo dell’opera è scritto da Padre Francesco Ruffato.

…”Di nuovo vivranno i tuoi morti.

Risorgeranno i loro cadaveri. Si sveglieranno.

Esulteranno quelli che giacciono nella polvere.

Tu Signore al mattino mandi la rugiada che vivifica la terra.

Alle ombre di morte darà la vita”.

Il prossimo brano è parte del video-concerto BELCANTO & JAZZ. Questo programma è stato registrato nel 2020, selezionato e promosso dal Ministero degli Affari Esteri.

Il programma prende spunto dalla tradizione ottocentesca italiana di trascrivere le “arie” delle Opere più celebri in una rivisitazione moderna e originale. E’ utilizzata una scrittura jazzistica contemporanea alternata ad ampi momenti improvvisativi e rivisitando i temi più celebri di Donizetti, Bellini, Rossini, Verdi, Puccini.

Ascoltiamo “O mio babbino caro” dall’opera in un atto “Gianni Schicchi” di Giacomo Puccini.

Con Ennio Morricone la mia amicizia e collaborazione risale agli anni sessanta. Ennio ha scritto e mi ha dedicato alcuni brani. Ho registrato brani presenti in sue colonne sonore tra cui: La Gabbia/Per le antiche scale/L’Eredità Ferramonti/Metti Una Sera A Cena e il CD Ennio Morricone: La Musica, Il Cinema.

Ho molti ricordi della nostra amicizia. Ennio veniva ad ascoltare i miei concerti. Ci siamo conosciuti in occasione di un concerto al festival di Nuova Consonanza a Roma. In questo straordinario gruppo d’improvvisazione (formato da Franco Evangelisti, Egisto Macchi, Frederic Rzewski, Giacinto Scelsi, ed altri) lui suonava la tromba. Agli inizi degli anni ottanta, (in quel periodo mi occupavo della direzione artistica della IUC “Istituzione Universitaria dei Concerti” a Roma), organizzai un concerto monografico dedicato a Morricone e alla musica da lui composta non per il cinema. L’Aula Magna dell’Università “La Sapienza” era gremita di pubblico. Alcune persone però furono deluse dal programma “difficile” che non comprendeva i suoi brani più conosciuti tratti dai films Giù la testa, Per un pugno di dollari, … . Era la prima monografia della sua musica “pura”. Ennio mi ha sempre ringraziato per questo evento non privo di coraggio!

Il brano “Love Affair” (dal film omonimo) che ascolteremo adesso è eseguito assieme ad una cantante a lui particolarmente cara, il soprano Susanna Rigacci. Questa esecuzione è tratta dal concerto registrato live il 7 gennaio 2021 e dedicato alla Fondazione “A. Cesalpino” di Arezzo. 

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