Gli artisti scultori palesi Angelo e Gennaro Potenzieri Pace

Due artisti di Palo del Colle, padre e figlio, che hanno conseguito una certa notorietà

Vito Tricarico

Allorquando in una notte stellata capita di ammirare il cielo e si scopre il firmamento, molti non possono fare a meno di pensare al Sommo Creatore. Fra questi, molti artisti che cercano ispirazione per scolpire, intagliare, dipingere, cercare in tutti i modi di ricavare da un materiale inanimato, un’opera che possa continuare l’opera creatrice del sommo Creatore, certamente senza alcun confronto e senza competizione alcuna. L’umile artista, consapevole dei suoi limiti, ringrazia e loda il Sommo Artefice per la bellezza incommensurabile che gli viene donata e in umile contemplazione esclama: Ti ringrazio Eterno Padre per tutto ciò che hai creato, ma so anche che Tu sei felice se questa tua opera possa continuare con la piccola e modesta opera creatrice del genere umano.

E’ in questa situazione che ho immaginato l’artista Amgelo Potenzieri Pace insieme al figlio Gennaro,  prima di iniziare un lavoro importante che è stato loro commissionato.

L’artista Angelo, da giovane si è dedicato alla costruzione di macchine per la smallatura delle mandorle, tanto che la quasi totalità delle vecchie macchine esistenti a Palo sono opera del nostro Angelo. Col passar del tempo si è dedicato sempre più alle opere artistiche. All’ingresso della sua bottega in via Moro, si possono notare blocchi di pietra da lavorare, riproduzioni di santi come san Pio e l’arcangelo Michele. Entrando è facile vederlo all’opera col figlio Gennaro, nell’asportare dall’inanimato blocco di pietra, materiale lapideo che dopo un iter creativo sarà trasformato in un’opera d’arte. E la sua casa, poco distante, è un susseguirsi di affreschi che mostrano la passione di Angelo e la sua dedizione all’Arte. Una sua massima : L’ozio è il sepolcro dei vivi.

Il 18 maggio 2007 la Gazzetta del Mezzogiorno scriveva di Angelo Potenzieri Pace: “Angelo Pace Potenzieri, di Palo del Colle, è un artista che si cimenta nei diversi campi dell’Arte. E’ scultore, pittore e abile artigiano della pietra e del ferro”.

Anni addietro, dopo aver visitato il museo della Basilica di San Nicola, l’artista decise di dedicarsi alla costruzione di ampolle preziose idonee a contenere liquidi particolari come la “manna” o il “sangue di san Gennaro”, oli sacri o altre reliquie ed elementi che possano contenere il significato di eulogia, cioè celebrazione o benedizione. Tutto questo, senza costi particolarmente alti per l’acquisto di vetri pregiati. Per ciò, studiando le tecniche dei maestri vetrai di Murano, dopo varie prove, riuscì nell’intento di realizzare la prima ampolla preziosa.

Ora, le ampolle di Potenzieri sono esposte, tra quelle antiche, nel Museo Nicolaiano. Ancora, presso l’archivio monastico del Monastero della Madonna della Scala di Noci, nel 2010 è nata la «Sala Abate E. Caronti” riservata agli studiosi. Nella stessa sala, l’anno successivo, è stata collocata la statua lignea “Sedes Sapientiae” scolpita da Angelo Potenzieri Pace di Palo del Colle.

Ad Auricarro, un’antica masseria della famiglia Mininni, è stata riconvertita in sala ricevimenti. Si tratta della sala Bona Sforza. E’ un segno del legame esistente fra la città di Palo e la regina Bona, che nel 1536 concesse il feudo reginale della Difesa di Auricarro, insieme ad altri beni, all’Università di Palo. Ebbene, sulla facciata esterna della sala, non poteva mancare un busto della regina Bona Sforza. E’ opera degli artisti Angelo Potenzieri Pace e di suo figlio Gennaro.

L’opera monumentale di Angelo e Gennaro : L’omaggio alla maestra e ai bimbi di Colletorto

Personalmente però, l’opera di Angelo che più mi ha emozionato, è stata la scultura dedicata alle vittime del terremoto del Molise. Trattasi di un monumento collocato sul corso principale del comune di Colletorto (CB), paese natale della maestra Carmela Ciniglio e di alcuni dei 27 ragazzi periti nel crollo della scuola elementare “Jovine” durante il sisma dell’anno 2002. La monumentale opera, realizzata con un blocco di marmo della pietra bianca di Ostuni, scolpita dal maestro Angelo Pace Potenzieri, in collaborazione col figlio Gennaro, rappresenta la maestra Carmela nell’atto di abbracciare e proteggere fra le braccia i suoi giovanissimi alunni durante i sussulti del sisma. Da precisare che il blocco marmoreo ha un peso di venti quintali e un’altezza superiore ai due metri. E’ un’opera d’arte che esprime l’amore e la compassione verso le giovani vittime innocenti. E’ stato un dono commissionato dalla IV Circoscrizione di Bari (Carbonara – Ceglie – Loseto) per il comune di Colletorto, col quale la circoscrizione aveva concluso un gemellaggio per mostrare vicinanza e amicizia verso il paese sinistrato. Vuol testimoniare rispetto per la vita, solidarietà, amore per il prossimo e tutti i nobili ideali e sani principi che uniscono persone e cittadini con la trasmissione di messaggi di speranza e di fratellanza.

Ultima commissione in ordine di tempo : “ Il quarto stato”. L’opera di Angelo Potenzieri Pace non è una copia della celebre tela icona di Giuseppe Pellizza da Volpedo. Il personaggio principale che guida il corteo è un monaco artefice di rivolte popolari all’inizio del ‘900. E’ un’opera che insieme ad altre, tutte di grandissime dimensioni, ornano i vari ambienti di un albergo di Matera. Le varie opere mostrano immagini di quadri famosi, nella parte centrale dei quali sono inseriti dei personaggi materani o pugliesi. Uno in particolare mostra la famiglia Divella, committente delle varie opere, all’inizio del XX secolo …

Nella stessa bottega, insieme al padre Angelo lavora Gennaro Potenzieri Pace. E’ artista dedito principalmente alla scultura, ha prodotto pregevoli opere scultoree a carattere religioso e l’ultima sua in ordine di tempo è il volto di san Francesco d’Assisi. Ha modellato, inoltre, molteplici Troll, le creature dall’aspetto umanoide con radici nella cultura scandinava. E’ dedito anche al restauro di opere antiche, in pietra o in metallo, alla preparazione di mostre, alla costruzione di caratteristici e minuziosi presepi natalizi che espone con l’Associazione Italiana Amici del Presepio di Altamura. Ancora, si dedica alla costruzione di artistici lavori in legno, è rimasto famoso un suo pregevole Pinocchio, oltre che figurante principale alle sfilate del Corteo Storico Bona Sforza. Una vita, quella di  Gennaro Potenzieri Pace, come quella del padre Angelo, dedicata all’Arte.

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