Cavatelli con i funghi

Si tratta di una pasta preparata solo con farina di semola di grano duro e acqua dalla forma allungata e incavata condita con funghi, preferibilmente pleurotus.

La cucina di Zi’ Rocc

I cavatelli sono un formato di pasta corta fatta in casa, tipico del Sud Italia, che raccoglie molto bene il sugo che li accompagna. La lavorazione cava con la punta delle dita è simile alle orecchiette per la callosità.

 Le regioni che si contendono la paternità di questo formato sono tante: il Molise, la Campania e la Sicilia. I più diffusi sono i cavatelli lucani e i cavatelli pugliesi.

Il formato dei cavatelli cambia da un luogo all’altro, anche in base a cosa lo accompagnerà, per esempio con i legumi si “cavano” con un dito solo e così via. Si accompagnano ad un sugo tipico del posto i cavatelli campani alla sorrentina, un primo piatto con sugo e mozzarella sciolta in forno; i cavatelli pugliesi tipici prevedono invece un sugo di cozze e fagioli, ma il sugo di funghi è una proposta gustosa.

In questo caso si tratta di cavatelli con funghi pleurotus o con i “cardoncelli”, un fungo tipico dell’area Murgiana…

Per i cavatelli gli ingredienti semplici sono:
*250 gr di Farina di semola rimacinata di grano duro
*135 ml di Acqua

Alcuni ci aggiungono anche 1 cucchiaio di olio di oliva ma la tradizione non lo contemplava, dipende anche dalla esperienza della massaia.

Quindi, su una spianatoia fate un monticello di farina setacciata al quale scaverete nel centro come un piccolo vulcano di bontà, versateci dentro l’acqua un po’ alla volta e iniziate ad impastare per qualche minuto con le mani, continuate a lavorare con le mani fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Coprite l’impasto con la pellicola alimentare e lasciatelo riposare per circa 30 minuti.

Una volta trascorsi i 30 minuti, con i palmi delle mani, fate compiere all’impasto un movimento rotatorio e create dei tubi grossi, dividete questi tubi in cuscinetti in parti circa dello stesso peso e ripetete il gesto di prima con i cuscinetti, in modo che si formi un tubo abbastanza sottile di pasta.

Con un coltello a lama liscia ricavate degli gnocchetti di circa 1 o 5 cm; dipende se volete cucinarli con legumi o altro. In questo caso faremo un sugo di funghi e andrebbero bene quelli di 2 cm ma tutto dipende dai vostri gusti.

Una volta che avete preparato tutti gli gnocchetti, schiacciate con le dita verso di voi gli gnocchetti, in questo modo darete alla pasta la forma classica dei cavatelli.

In altre zone fanno una sfoglia spessa che tagliano a strisce sovrapponendoli e tagliando poi le strisce in modo verticale della misura voluta, poi ripetono il gesto di schiacciare con le dita. Lasciate seccare la pasta per un paio d’ore in frigo, prima di metterla in cottura e, nel frattempo, avremo preparato i cardoncelli

Ingredienti per il sugo di cardoncelli (per 4 persone):
*500 gr. di cavatelli!
*500 gr. di funghi cardoncelli
*300 gr. di salsiccia
*500 gr. di pomodori pelati
*olio e sale q.b., aglio

Lavare ben bene i funghi e poi asciugateli con un canovaccio. In una padella fate rosolare uno spicchio d’aglio e poi aggiungete i funghi e fate cuocere. In un tegame poi fate soffriggere la salsiccia e, dopo averla rosolata, aggiungete i funghi già quasi cotti. Mettere poi i pomodori pelati e fate continuare la cottura.

In un altra pentola, salando l’acqua di cottura, cuocere i cavatelli. Non troppo, essendo pasta fatta in casa, cuoce al primo bollore. Poi condite con il sugo preparato, sposate il piatto con un buon Nero di troia e … Buon Appetito dalla nostra redazione.

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