Bolle danza per la danza

Tutte le Arti sono in stallo, ma alcune in modo particolare come la danza classica e tutto quello che gira intorno, sono Tanti e tanta gente……

Maria Catalano Fiore

Quando guardiamo uno spettacolo in tv, sia di danza che altro, non ci rendiamo conto di quanta gente ci lavora, quanta gente ci vive.

Al di là del ballerino o dell’attore c’è tutta una filiera di gente che in questo momento soffre, forse poco meno dello scorso anno, ma soffre. Oltre al fatto che della Danza classica si parla poco e niente, Pochi i nomi messi in risalto, ignorati coreografi, registi, costumisti, attrezzisti, fotografi ed altro. Sono diventate categorie invisibili nella società…..

Roberto Bolle, sinceramente dopo la morte della Fracci, è l’unico nome di rilievo capace di attirare l’attenzione del pubblico di fargli godere i suoi movimenti e di parlare ai cuori di tutti.

Per questo Roberto Bolle, si propone in questo spettacolo “Danza con me” in onda il 1 gennaio su RAI 1, quasi come un rito propiziatorio, un augurio per un nuovo anno in arte, bellezza e poesia oltre che un modo di attirare l’attenzione su un mondo tanto bistrattato come la danza.

Il primo canale RAI si aprirà così con una serata dedicata alla danza. Un appuntamento arrivato alla quinta edizione.

Uno spettacolo di contaminazione tra Arte, Musica e Danza, ma con un grande significato poiché arriva a pochi giorni dalla durissima denuncia che l’étoile ha pronunciato in Commissione Cultura della Camera: E’ uno scempio quello che si è fatto negli ultimi decenni con la danza” ha detto ai deputati “Viene trattata come la Cenerentola delle arti, un depauperamento di cui ci si deve vergognare molte compagnie o corpi di ballo sono chiusi”.

Roberto Bolle, in Dolce e Gabbana sul tappeto rosso del Festival del Cinema di Venezia

Ancora una volta Bolle, anche in Conferenza Stampa ha ribadito l’importanza di portare questo show in tv sia per regalare un bellissimo spettacolo al pubblico sia per continuare la sua battaglia a favore della danza.

Dopo la sua denuncia qualcosa si è mosso, il ministro, Dario Franceschini, gli ha dato ragione (mi viene spontaneo …..la ragione si dà ai …..). Alcuni sovrintendenti teatrali hanno promesso di fare di più, di dare più spazio al balletto, spesso utilizzato in cartellone come tappabuchi tra concerti ed opere. Soprattutto di utilizzare meglio il FUS (il Fondo per lo Spettacolo).

L’obbiettivo di Bolle è anche quello di mostrarsi al grande pubblico e soprattutto ai bambini che guardando potrebbero scegliere di ballare.

Un ricordo di Carla Fracci

Riaprire le scuole di ballo, chiuse per Covid, far si che torni l’amore per la danza, che nasca una nuova Carla Fracci.

A presentare lo Show, con Roberto Bolle, Serena Rossi, molto amata dal pubblico ed ospiti interessanti, alcuni si esibiranno proprio nel ballo o in alcune performance.

Ovviamente non mancheranno star della danza internazionale come la prima ballerina del Bolshoi Svetlana Zakharavoa, che omaggerà la Fracci nei panni di Giselle, o l’étoile della Scala Virna Toppi a quella del Rayal Ballet di Londra Marianela Nunez.

Sicuramente magistrale l’esibizione musicale della bellissima Frida Bollani, molto apprezzata dal pubblico, e tanto altro ancora.

Una bella serata gradevole: un omaggio alla cultura.

Per commenti, precisazioni ed interventi potete utilizzare il “Lascia un commento” a piè dell’articolo, o scrivere alle e-mail  info@lavocenews.it della redazione o direttore@lavocenews.it, per seguirci su Facebook potete mettere cortesemente il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivervi al gruppo lavocenews.it   grazie.