Tragedia a Perry: sparatoria scuote la Perry High School

Nel primo giorno di lezioni dopo le vacanze invernali la comunità di Perry è sconvolta dall’attacco armato in una delle sue scuole superiori

Rocco Michele Renna

Perry, Iowa – Una giornata che avrebbe dovuto segnare il ritorno alla normalità per gli studenti della Perry High School, si è trasformata in una tragedia quando una sparatoria ha scosso la tranquilla cittadina a nordovest della capitale dello stato, Des Moines. La polizia ha dichiarato che l’aggressore è ancora attivo e che la situazione è in evoluzione, generando paura e incertezza tra i residenti.

La situazione è in evoluzione: i media locali hanno riportato notizie di molte vittime in seguito alla sparatoria, mentre le forze di sicurezza si sono rapidamente mobilitate per gestire la crisi. Almeno cinque ambulanze, numerose unità di polizia, elicotteri di elisoccorso e vigili del fuoco sono giunti sul luogo per soccorrere le vittime e contenere la situazione.

La sparatoria si è verificata nel primo giorno di ritorno in classe per i 1.785 studenti della Perry High School, che avevano appena ripreso la routine dopo le vacanze invernali. L’orrore di questa tragedia ha segnato profondamente la comunità, gettando un’ombra su ciò che avrebbe dovuto essere un giorno di normalità e ripresa delle normali attività didattiche.

L’ufficio dello sceriffo della contea di Dallas ha confermato che è attualmente in corso un’indagine sulla sparatoria. Tuttavia, al momento, non sono disponibili ulteriori informazioni sul motivo dietro l’attacco o sull’identità dell’aggressore. La comunità resta in attesa di ulteriori aggiornamenti mentre le autorità lavorano per comprendere appieno gli eventi tragici che si sono svolti nella scuola superiore di Perry.

Mentre la comunità di Perry cerca di affrontare il dolore e la confusione provocati dalla sparatoria, molti offrono il loro sostegno e la loro solidarietà alle vittime e alle loro famiglie. Gli occhi di tutto il Paese sono ora puntati su questa piccola cittadina dell’Iowa, sperando che la verità possa emergere rapidamente e che la giustizia possa essere fatta per coloro che sono stati colpiti da questo tragico evento.

Continuano a circolare negli Usa liberamente le armi, per assecondare gli interessi economici della lobby dei mercanti di morte, protetti dai repubblicani, trumpisti in primis, nell’indifferenza totale per i morti, ormai in prevalenza bambini e giovani, massacrati pressoché quotidianamente. Le leggi in vigore non permettono alla Polizia neanche di fermare un ragazzino che si reca a scuola armato di mitragliatore d’assalto, da fare invidia ad un marines.

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