Israele si prepara al genocidio. Gaza è solo un disastro

L’esercito israeliano prepara l’attacco per annientare Hamas. Ma la Striscia di Gaza è totalmente in rovina e priva di tutto

Gianvito Pugliese

L’esercito con la stella di David aspetta solo l’ordine di attacco criminale che, col pretesto di annientare Hamas, vuole perpetrare con fredda determinazione assassina il genocidio dei palestinesi e l’annessione senza più ostacoli della striscia di Gaza.

Sottoposta a continui e martellanti bombardamenti aerei indiscriminati la Striscia di Gaza è totalmente distrutta, mentre la si è accerchiata, con la complicità americana anche dal mare, privando la popolazione di qualsiasi approvvigionamento, delle medicine per i feriti, del cibo almeno per i bambini, creature innocenti.

Gli americani stanno supportando l’attacco israeliano con le navi da guerra: la portaerei Uss Gerald R. Ford, l’incrociatore Uss Normandy, i cacciatorpediniere Arleigh-Burke Uss Thomas Hudner, Uss Ramage, Uss Carney, e Uss Roosevelt. Uno schieramento da guerra mondiale.

I continui bombardamenti aerei intensivi hanno sostanzialmente spianato la Striscia di Gaza distruggendola totalmente con scientifica spietatezza. Nonostante ciò prosegue il lancio di razzi di Hamas verso Israele.

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu, in un incontro con le famiglie dei rapiti da Hamas, ha promesso di distruggere l’organizzazione armata. Sabato scorso diversi israeliani sono stati rapiti in Israele dai commandos di Hamas. Si stima siano all’incirca 150 persone.

Il Segretario di Stato americano Antony Blinken, in missione in Medio Oriente, sta -almeno formalmente- provando a contenere il disastro, ma non emergono sia pure minime tracce di mediazioni fra Hamas e Israele. così che l’attacco via terra sembra inevitabile.

Ma Blinken, al ritorno dalla visita in Egitto, sarà a Gerusalemme per un colloquio con Netanyahu. La vendetta israeliana, che ormai è a tutti gli effetti genocidio, come le fonti egiziane hanno suggerito al Segretario di Stato USA, starebbero per indurre l’Iran ad entrare in guerra a fianco di Hamas. Netanyahu potrà vantarsi di essere l’artefice dell’Apocalisse.

E’ sempre più credibile quella vera e propria corrente di pensiero che attribuiva a sicari di Netanyahu e agenti deviati del Mossad l’attacco a Gerusalemme, il pretesto ideale per dar vita alla tempesta perfetta.

Una collega, profonda conoscitrice del popolo ebraico sia residente in Israele che disseminato nel mondo, alla mia meraviglia su come un popolo che ha subito l’olocausto. possa mettere in atto comportamenti da far impallidire i nazisti, mi ha risposto: “La maggior parte di coloro che sono sopravvissuti ai lager ed alla persecuzione, in genere sono i traditori dei fratelli, ed i geni di quella malvagità sembra che li abbiano trasmessi e diffusi ampiamente. Non si spiega diversamente”. In passato quando stigmatizzava il comportamento degli ebrei, mi ha sempre trovato in disaccordo. Oggi temo di doverle chiedere scusa. Sembra proprio che avesse ragione.

Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Le email del quotidiano: direttore@lavocenews.it o info@lavocenews.it. Grazie.