Ciro Grillo ed i suoi amici sono per il rito ordinario

I legali dei quattro stanno per comunicarlo al Gip di Tempio Pausania

La redazione

In caso di rinvio a giudizio Ciro Grillo e gli altri tre indagati, accusati di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una studentessa italo-norvegese il 17 luglio 2018 nella casa di Beppe Grillo, erano inizialmente divisi sulla scelta del rito.

Due erano per l’ordinario e gli altri due per il rito abbreviato. Si è resa necessaria una riunione dei loro legali (Enrico Grillo, Romano Raimondo, Gennaro Velle, Ernesto Monteverde, Alessandro Vaccaro e Mariano Mameli) per raggiungere l’ intesa unitaria di optare per il rito ordinario.

I quattro, ove riconosciuti colpevoli del reato contestato, rischiano pene fino a 12 anni di reclusione.

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