Due terremoti registrati nell’arcipelago delle Eolie

Un sisma di magnitudo 4.4 e una seconda scossa di magnitudo 3.8 sono stati rilevati nell’area, ma non sono stati avvertiti dalla popolazione

Rocco Michele Renna

Un terremoto di magnitudo 4.4 è stato registrato alle 5.37 di questa mattina nell’arcipelago delle Eolie, in provincia di Messina. L’ipocentro del sisma è stato localizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) di Roma in mare, a una profondità di 243 chilometri.

Poche ore dopo, alle 10.37, una seconda scossa di magnitudo 3.8 è stata registrata a nord dell’arcipelago, in un’altra zona del mare Tirreno. Anche in questo caso, l’ipocentro è stato localizzato a una profondità significativa, pari a 314 chilometri.

Nonostante la magnitudo dei due eventi sismici, non sono state segnalate notizie relative alla percettibilità da parte della popolazione. Questo è probabilmente dovuto alla notevole profondità degli ipocentri, che ha impedito la propagazione delle onde sismiche in superficie.

L’arcipelago delle Eolie, situato a nord della Sicilia, è una zona ad alta attività sismica e vulcanica. Nonostante ciò, i terremoti di questa magnitudo e profondità non sono comuni nella zona.

Le autorità locali stanno monitorando la situazione, ma al momento non sono state segnalate criticità o danni a cose o persone. È comunque importante mantenere alta l’attenzione e seguire le indicazioni delle autorità competenti in caso di eventuali future scosse.

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