Aggiornamento Coronavirus: 15 febbraio

Breve riassunto delle principali notizie della giornata sul fronte del Coronavirus

GP

Ieri ho scritto un editoriale in occasione del primo caso accertato in Africa e, più precisamente in Egitto. Da oggi aggiornamenti su quel fronte. Sono le cose che contano, le schermaglie politiche nazionali, degne dei capponi di Renzo Tramaglino, di manzoniana memoria, lasciano il tempo che trovano. Prima notizia, positiva: è arrivato in Italia Nicolò, il 17enne connazionale per due volte bloccato in Cina alla partenza a causa di rilevamento di stato febbrile. Ad accoglierlo c’era ministro Di Maio. E’ stato ricoverato allo Spallanzani che precisa “in osservazione”. In serata gli esiti del tampone su di lui. Positiva anche l’altra: ” Le condizioni di salute del cittadino italiano di ritorno dalla città di Wuhan e proveniente dalla Cecchignola, caso confermato di infezione da nuovo coronavirus, sono ottime» dichiarano sempre dallo Spallanzani. Leggermente migliorati anche i due anziani turisti cinesi ricoverati.

In Cina i morti hanno superato i 1600 e i contagi le 66.000 unità. Le cifre salgono ma relativamente.

Un morto in Francia per le conseguenze del coronavirus. E’ la prima vittima fuori dall’Asia e si tratta di un turista cinese di 80 anni, improvvisamente peggiorato.

Non cessa la polemica tra Cina e Usa. La prima accusa l’amministrazione Trump di strumentalizzare la tragedia a fini politici. La seconda, oggettivamente, con l’approssimarsi delle elezioni presidenziali mostra sempre più apertamente la sua faccia razzista.