Antologia Creativa

Maria Catalano Fiore con Gianni Colajemma

Un padrino per la nostra Antologia?

Gianni, Giovanni Colajemma a Bari lo conosciamo tutti. E’ un guitto, è un attore, scrittore, regista ed anche direttore del suo Teatro Barium. Ha vestito per anni lo straordinario “Picciafuoco” Piccolo Boss della mala cittadina, gambizzato e costretto a letto, ricoverato nel Policlinico di Bari, dove condivideva la stanza con altri esilaranti personaggi ecc…in più era un fan di Gigi D’Alessio che ascoltava, dal suo stereo portatile, notte e giorno, forse ha contribuito a quel momento di gloria del cantante, non si sa.

Da amico e da scrittore con poteva mancare a questo appuntamento, ma trascurando “Picciafuoco” e vestendo i panni di Gianni o Giovanni ha scritto questi versi, molto belli, per questa antologia, in perfetto italiano.

Quando ci siamo parlati, ha riflettuto un attimo “Accom la we?“, ma poi “Ass’fa a me …..” e da Artista qual’ è penso che questa collaborazione darà anche altri frutti.

Io in questi versi vedo la tristezza, dramma, di un artista bloccato, che vede bloccata tanta brava gente, collaboratori, maestranze, e può far poco. Però come uomo, come punto di riferimento, vuole ancora sognare un avvenire per se e gli altri. vuole .….VIVERE.....sono sicura che ci riuscirà, cosi come tutti noi….che vogliamo vivere, dipingere, cantare, scrivere, scattare foto felici! Grazie Giovanni Colajemma.

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