Scorze di arance candite
Uno sfizio per addolcire il Natale, si possono fare semplicemente in casa e la rendono più profumata.
Nonna Camilla
L’arancio, il mandarino sono i frutti del Natale, sono un simbolo di festa e in altri tempi addobbavano anche la casa, l’albero, il Presepe e riempivano le calze della Befana.
Adesso abbiamo ogni tipo di frutta quasi tutto l’anno, ma l’arancio è rimasto un simbolo del Natale, anche le scorze (bucce) non si buttano mai via, oltre che per giocare a tombola si possono fare candite che decorare tutti i nostri dolci, ma anche da sgranocchiare a tempo perso.
Non sono difficili da fare, c’è solo un piccolo accorgimento, lavare bene le arance, sbucciarle con il coltello a raggiera e poi tenerle almeno una notte a bagno nell’acqua fresca, cambiando l’acqua di tanto in tanto, per togliere il loro retrogusto amarognolo.
Gli ingredienti sono solo tre in pari misura: 150 g. di scorze di arancio, 150 g. di zucchero semolato, 150 g. di acqua.
Preparazione: Tagliatele quindi a strisce larghe un centimetro circa, e mettetele in un pentolino con lo zucchero e l’acqua, lasciando andare tutto a fuoco medio sino a quando non le vedrete caramellate.
Tiratele fuori le scorzette una ad una e disponetele su un vassoio su di un foglio di carta forno. Lasciate asciugare per 5/6 ore, magari un’altra spolverata di zucchero e sono pronte!
Se volete potete anche calarle nel cioccolato fuso a bagnomaria, otterrete una vera leccornia. Buone da offrire, buone come fine pasto e buone anche per un regalo ad amici particolarmente golosi.
Il nostro piccolo capolavoro si conserva a temperatura ambiente, magari in un contenitore di vetro. Ottime per condire tutti i nostri dolci natalizi, vi garantisco che non durano a lungo. Sereno Natale dalla vostra nonna Camilla
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