Addio Alice

Una donna forte, prima attrice teatrale, poi fotografa, ma sempre indipendente dal famoso marito il Grande Helmut Newton a cui olre gli oltre ai 50 anni di matrimonio ha dedicato una importante Fondazione.

Maria Catalano Fiore

E’ deceduta nei giorni scorsi, ma la stampa di settore ne ha dato solo recentemente notizia, a 97 anni, nella sua casa di Montecarlo la nota fotografa Alice Springs, l’altra metà del grande Helmut Newton.

Alice, dietro la sua macchina, in una storica fotografia con suo marito Helmut Newton.

Alice Springs, rideva, aveva scelto questo pseudonimo (vero nome June Browne) era una australiana schietta, aveva scelto un nome di città australiana e ne rideva. Da giovane era una promettente attrice teatrale, con il nome di June Brunell, nel 1956 aveva ricevuto un importante premio. Per oltre 50 anni moglie e compagna di vita di un Grande Fotografo, Helmut Newton, dal 1970 diventa lei stessa una Fotografa molto addentro al mondo della moda e non solo. Cambia il suo nome in Alice Springs. Suoi gli scatti irriverenti di tante dive, di persone casuali, ritratti unici come quelli famosi di Catherine Deneuve e Yves Saint Laurent. Spesso i suoi scatti diventano copertine di famose riviste: Elle, Vougue, People ecc…

Alice S. scatto in strada che diventò una famosa copertina di “People”

Alice/June era una donna indipendente, artista free, con una forte impronta espressiva, da attrice navigata, notevolmente autoironica. Helmut Newton stesso, da tedesco si era fatto naturalizzare australiano, quando nel 1948 l’aveva sposata. (Berlino 1920-Los Angeles gennaio 2004)

Alice Springs: Autobiografia

Autrice di una sua autobiografia e molti Book fotografici. Spesso ad alto livello erotico e di provocazione, come gli scatti di suo marito, ma i suoi non erano quasi mai in posa erano casuali o voluti, ma sempre prepotentemente spontanei. Questo ha fatto di lei una “Grande Fotografa”.

Alice in un autoscatto con una modella riflessa in uno specchio rotto

Dopo la morte del marito, nel 2004, si è dedicata totalmente alla Fondazione a lui dedicata e che oggi è una istituzione riconosciuta dalla fotografia mondiale (www.helmutnewton.com). Sempre stata l’Art-Director della Fondazione.

Con la sua scomparsa la “Fotografia d’Arte” perde molto. R.i.p.

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