Tragedia alla Parigi-Dakar: addio al motociclista spagnolo Carles Falcon

Il 45enne pilota perde la vita a una settimana dall’incidente fatale

Rocco Michele Renna

La Dakar, una delle competizioni dei mezzi a motore più impegnative al mondo, è stata colpita da una tragica scomparsa. Il motociclista spagnolo Carles Falcon, 45 anni, membro del TwinTrail Racing Team, ha perso la vita a causa delle gravi lesioni riportate durante la seconda tappa dell’evento.

Nella fase finale dei chilometri che componevano la seconda tappa, Falcon è rimasto coinvolto in un incidente devastante che ha causato una serie di lesioni gravi. Tra queste, la frattura della vertebra C2, la frattura di cinque costole, del polso sinistro e della clavicola. Tuttavia, il colpo più duro è stato un edema cerebrale, che ha segnato il destino del motociclista.

Il team ha rilasciato una dichiarazione ufficiale il lunedì 15 gennaio, confermando la tragica notizia. L’equipe medica ha sottolineato che i danni neurologici causati dall’arresto cardiorespiratorio al momento dell’incidente erano irreversibili, portando alla dolorosa decisione di annunciare la morte di Carles Falcon.

Carles Falcon era molto più di un pilota di motocross. Era una persona dal sorriso contagioso, sempre attiva e appassionata di tutto ciò che faceva, con una predilezione speciale per le due ruote. La Dakar rappresentava il suo sogno, e nonostante la tragedia, il team ha sottolineato che il motociclista si divertiva e era felice sulla sua moto proprio fino all’ultimo istante.

La dichiarazione del TwinTrail Racing Team ha anche sottolineato il desiderio di ricordare Carles per il suo spirito gioioso e la felicità che trasmetteva a tutti quelli che avevano la fortuna di conoscerlo.

La famiglia e il team hanno chiesto rispetto per la loro privacy durante questo difficile momento e hanno annunciato che i funerali di Carles Falcon si terranno nei prossimi giorni. Hanno espresso gratitudine per la comprensione e il sostegno ricevuto dalla comunità sportiva e da tutti coloro che hanno seguito la carriera del pilota spagnolo.

La Dakar 2024 rimarrà segnata da questa tragedia, ricordando a tutti i partecipanti e gli appassionati che, nonostante la spettacolarità delle competizioni, la sicurezza rimane sempre la massima priorità.

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