Libano nel caos. Incendiato il Comune di Tripoli.

In piazza giovani esasperati dai mancati aiuti governativi e la crisi economica aggravata dalle norme anti-covid

GP

E già da quattro notti che continuano gli scontri a tripoli tra manifestanti e forze dell’ordine. E nella quarta notte i manifestanti hanno dato fuoco alla sede del Comune di Tripoli.

La folla di manifestanti, costituita prevalentemente da giovani, è inferocita dall’assenza di sostegni governativi alla crescente povertà nel paese afflitto da una prolungata crisi economica aggravata dalle misure anti-covid.

Riad Yamaq, primo cittadino di Tripoli, ha rassicurato che nessun impiegato o funzionario era all’interno della sede del comune incendiata ed ha aggiunto: “E’ un atto vile, che va contro i principi della mobilitazione anti-governativa

Per commenti, precisazioni ed interventi potete utilizzare il “Lascia un commento” a piè dell’articolo, o scrivere alle e-mail info@lavocenews.it della redazione o direttore@lavocenews.it, per seguirci su facebook potete mettere cortesemente il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivervi al gruppo lavocenews.it grazie.