Entra in chiesa e urla “Allah Akbar”
Marinela Murati è deceduta all’interno di una chiesa nel Pavese.
Rocco Michele Renna
Una tranquilla mattina di venerdì 3 novembre è stata sconvolta da un episodio sgradevole avvenuto nella cittadina di Vigevano, in Lombardia. Una donna di 39 anni Marinela Murati di origine albanese, residente nella zona, ha fatto irruzione nella chiesa della Madonna Pellegrina durante una cerimonia funebre e ha gridato “Allah Akbar“. Nel mentre cercava di afferrare una statua della Madonna con l’intenzione apparente di scagliarla a terra.
La situazione si è rapidamente trasformata in un momento di caos e paura per i presenti, ma fortunatamente alcuni agenti della Polizia locale hanno reagito prontamente nell’immobilizzare la donna e ripristinare la calma all’interno della chiesa.
Tuttavia, l’incidente ha preso una svolta tragica quando, dopo essere stata fermata dagli agenti, la donna è stata colta da un malore improvviso e ha perso conoscenza, cadendo a terra. I presenti hanno immediatamente allertato il servizio di emergenza, e sul luogo è giunto il personale medico del 118 per fornire le cure necessarie, ma la donna era morta. La procura di Pavia ha indagato i due agenti per omicidio colposo, come atto dovuto per consentire alla procura stessa di proseguire nell’inchiesta.
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