Maltempo, la tempesta Ciaran in Italia

Nuove perturbazioni atlantiche flagellano il Nord Italia, mentre i soccorsi si mobilitano in Toscana per fronteggiare le alluvioni e i danni causati dalla tempesta Ciaran.

Rocco Michele Renna

Una violenta tempesta di nome Ciaran, la stessa che aveva colpito la Francia, ha colpito l’Italia, portando con sé piogge torrenziali e venti forti.

Le prime regioni a essere interessate sono state quelle del Nord, seguite dalle zone del centro tirrenico. In Veneto e Friuli-Venezia Giulia, è stata dichiarata l’allerta rossa, mentre altre nove regioni, tra cui la Toscana, sono state colpite da un’allerta arancione. Questa violenta perturbazione ha causato gravi danni e perdite umane, con tre vittime confermate in Toscana e un disperso in Veneto.

Il Presidente della Toscana, Eugenio Giani, ha lanciato un appello urgente attraverso i social media, chiedendo alla popolazione di rimanere a casa, di non circolare con le auto e di cercare rifugio nei piani alti delle loro abitazioni. Questo appello è stato emesso mentre le strade di Campi Bisenzio, nei pressi di Firenze, sono state sommerse dall’acqua, con il fiume Bisenzio che è uscito dagli argini. Purtroppo, un anziano di 85 anni è stato trovato morto nella sua abitazione al piano terra di una casa a Montemurlo, nella provincia di Prato. Si ipotizza che l’uomo non sia riuscito a raggiungere i piani alti e sia annegato mentre cercava di mettersi in salvo dall’alluvione. Un’altra vittima è stata segnalata nel comune di Rosignano, in provincia di Livorno, dove le piogge hanno causato ulteriori danni.

Oltre alle 5 vittime, in Toscana sono stati segnalati 2 dispersi, mentre in Veneto è stato confermato un disperso fino a questo momento.

Il fiume Arno, che scorre attraverso la Toscana, rimane sotto stretta sorveglianza, con il timore che possa esondare a causa delle piogge incessanti. La tempesta Ciaran ha provocato danni in diverse regioni d’Italia, con strade allagate, alberi caduti ed edifici inondati. Le scuole sono state chiuse in molte regioni per garantire la sicurezza dei bambini.

La tempesta Ciaran ha colpito non solo l’Italia ma anche altre nazioni europee, causando interruzioni di corrente e disagi significativi. In Francia, 1,2 milioni di persone sono rimaste senza elettricità a causa delle intemperie.

Il Ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, ha dichiarato che il governo italiano è pronto a dichiarare lo stato di emergenza nazionale a causa delle condizioni meteorologiche avverse. Musumeci ha dichiarato: “Ancora una notte di paura e di dolore nel Centro-nord, soprattutto in Toscana, dove si piangono le vittime e si prega per i dispersi. Sono in costante contatto con il nostro capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, e ho assicurato al Presidente della Regione Eugenio Giani che il governo è pronto a dichiarare lo stato di emergenza nazionale. Si resta in allerta: il fiume Arno rimane sotto sorveglianza speciale, e permane il rischio diffuso di frane“.

In risposta alla catastrofe, ben 403 vigili del fuoco sono al lavoro nelle province di Firenze, Pistoia, Pisa, Livorno e Prato, le più colpite dalla tempesta Ciaran. L’azione di soccorso è stata intensa, con l’impiego di tre elicotteri, sommozzatori, squadre in assetto acquatico e fluviale, e con il rinforzo di squadre provenienti da altre regioni italiane come Lazio, Campania, Umbria, Piemonte, Puglia, Calabria e Lombardia, con l’ausilio di quattro mezzi anfibi.

I vigili del fuoco hanno effettuato centinaia di interventi, tra cui il salvataggio di persone bloccate in auto nei sottopassi allagati, l’evacuazione da edifici inondati, la rimozione di alberi caduti ed altro ancora. La situazione più critica rimane a Campi Bisenzio.

La tempesta Ciaran ha scosso profondamente l’Italia, causando panico e distruzione in numerose regioni. Le autorità e i soccorsi sono al lavoro incessantemente per mitigare gli effetti della tempesta e garantire la sicurezza della popolazione, mentre il paese si prepara a fronteggiare ulteriori perturbazioni meteorologiche.

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