Alda Merini

“Le maschere”

Gianvito Pugliese

Chiedo scusa se non commenterò la poesia “Le maschere” della eccelsa Merini. Alcuni lettori apprezzano e gradiscono quell’analisi e quei commenti. Ma questa è una sezione particolare delle poesie ed è quella dedicata al Carnevale.

Le maschere

Maschere che ho buttato in un canto
ora per ora
per salvare il mio cuore
maschere che hanno lacrime dipinte
e un fiore sempre verde nel labbro
maschere che hanno fumato i miei limiti
che hanno tenuto in bocca le mie sigarette
o maschera gigante
che hai coperto il mio volto
per dieci lunghissimi anni
e che non hai mai riso
nessuno mi identificherà mai
in questo grande teatro che è la vita
perché anche se vengo a vederti
e piango nel mio cuore
ti porto una maschera di solarità.

Alda Merini

(poesia inedita dettata al telefono il 26 marzo del 2001 a  Massimo Cecconi)

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