Dai Social

Come perdere lettori, guardate la foto postata da Gianfranco Meridio

La redazione

Il cybernauta gianfranco meridio @gianfrancomer11 posta la foto del box di un giornalaio con i manifestini degli editoriali di tre giornali locali: Trentino, l’Adige e Corriere del Trentino. Stessa notizia numeri diversi: aggredito da 2/3/4 alani. “Scene da un manicomio” le definisce il meridio, “la stampa da i numeri al lotto“, aggiungiamo noi.

Uscendo dal faceto e tornando al serio. A che serve la campagna “Uniti contro la disinformazione” che vuol accreditare l’inattendibilità dei social e forme d’informazione diverse dal giornalismo riconosciuto, se poi gli stessi giornali evidentemente danno notizie farlocche?

Permetteteci di spiegarvelo: quando arriva una notizia in certi giornali, stampati o online non cambia, il direttore -che quel mestiere non dovrebbe fare e cerca solo di arrivare primo a dare la notizia, per un like in più- preme sulla redazione, perché si vada in stampa o in rete senza perdere tempo a fare il nostro primo dovere: controllarne la veridicità e la precisione della notizia. Svelato, ai non addetti ai lavori, questo segreto di Pulcinella,

Lezione impareggiabile di giornalismo

Si conferma perfetta, dunque, la laconica definizione di meridio “un manicomio”. Se aveste frequentato certe redazioni, sapreste, come noi, che i manicomi non sono stati tutti chiusi, ne sono stati aperti tanti, troppi.

Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Le email del quotidiano: direttore@lavocenews.it o info@lavocenews.it. Grazie.