Allarme oncologico in Italia: esplosione di casi tra i giovani

Un pericolo silenzioso si diffonde, dal Colon al pancreas, dal seno ai polmoni: una crescita preoccupante che mette a rischio le nuove generazioni

Rocco Michele Renna

In Italia, un’allarmante tendenza si sta diffondendo rapidamente: un incremento significativo di casi di cancro tra i giovani. L’allarme è stato lanciato da esperti oncologi, che evidenziano un aumento non solo nei tumori del colon-retto, ma anche in quelli al pancreas, al seno e al polmone. Una situazione tanto critica da suscitare lo “sconcerto” tra gli specialisti, come evidenziato dal professor Roberto Burioni e riportato dal prestigioso ‘Wall Street Journal’.

Il presidente della Fondazione Aiom, Saverio Cinieri, dichiara con preoccupazione: “In Italia tutti gli oncologi medici si sono accorti che da un punto di vista clinico stiamo vedendo sempre più casi di cancro tra i giovani. Stiamo lavorando a dati precisi, ma una tendenza all’aumento c’è anche nel nostro Paese“. La causa principale di questo aumento, secondo Cinieri, sono gli stili di vita scorretti, tra cui il consumo di sigarette, l’eccessivo consumo di alcol, la sedentarietà e una dieta poco salutare.

Il rapporto “I numeri del cancro in Italia”, diffuso da Aiom e Fondazione Aiom nel dicembre scorso, presenta dati allarmanti per il 2023. Si prevede che ci saranno 395mila casi di cancro nel Paese, con un incremento rilevante rispetto agli anni precedenti. Nonostante questo, un dato apparentemente positivo emerge: il numero di morti causate da tutti i tumori nel loro complesso è risultato inferiore al previsto. Negli uomini, dal 2007 al 2019, si sono registrate 206.238 morti in meno rispetto a quelle attese, equivalente a una diminuzione del 14,4%. Per le donne, nello stesso periodo, sono state stimate 62.233 morti in meno, corrispondenti a una diminuzione del 6,1%.

Cinieri sottolinea con orgoglio che “questi numeri fanno onore al nostro sistema sanitario nazionale e che gli Usa non possono vantare“. Tuttavia, l’esplosione di nuovi casi di cancro tra i giovani rappresenta una minaccia significativa per le generazioni future, mettendo in discussione la sostenibilità di tali successi nel lungo termine. È urgente prendere misure concrete per invertire questa pericolosa tendenza, sensibilizzando la popolazione sui rischi associati agli stili di vita dannosi e promuovendo una cultura della prevenzione che possa proteggere la salute delle nuove generazioni.

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