Barletta: 174° anniversario della nascita di Giuseppe De Nittis

Una serie d’iniziative per celebrare l’arte dell’impressionista barlettano

La Redazione

Abbiamo appreso e volentieri diffondiamo l’annunzio relativo ad una iniziativa celebrativa del celebre pittore Giuseppe De Nittis che seguirà per noi la corrispondente per la Bat Cinzia Montedoro.

L’Amministrazione comunale di Barletta, si appresta a celebrare il 174° anniversario della nascita del celeberrimo impressionista italiano Giuseppe De Nittis, di origine barlettana, con una serie di iniziative che si svilupperanno per tutta la giornata del 25 febbraio, data della ricorrenza.

In particolare è previsto l’ingresso gratuito alla mostra “Mia cara piccola moglie. La donazione De Nittis dall’atelier al museo” presso Palazzo Della Marra (secondo piano) che rimarrà aperto con orario continuato dalle ore 9.00 alle ore 22.00.

Sono previste inoltre visite guidate gratuite (a cura dell’associazione Archeo Barletta) della durata di circa un’ora in 3 turni mattutini (con inizio rispettivamente alle ore 9.30, 10.30 e 11.30) e visite guidate gratuite con lettura di lettere e documenti storici all’interno delle sale espositive in tre turni serali (ore 19.00, 20.00 e 21.00).

La mostra “Mia cara piccola moglie. La donazione De Nittis dall’atelier al museo”, visitabile sino a domenica 3 maggio, è un’esposizione curata dall’Associazione Archeo Barletta che parte dalla realtà familiare degli ultimi anni di vita dell’artista, con l’esposizione di quadri, alcuni dei quali mai esposti prima, e di lettere, corrispondenze e documenti, fino ad arrivare alle vicende che hanno portato la vedova a lasciare per testamento alla città di Barletta le opere più care al marito, e ricostruisce i momenti che hanno scandito l’arrivo della donazione a Barletta e le successive fasi che hanno portato alla nascita del museo dedicato all’artista.

Il 25 febbraio, sempre presso Palazzo Della Marra, sarà possibile accedere alla mostra “Boldini L’incantesimo della pittura. Capolavori dal Museo Boldini di Ferrara” con biglietto ridotto.