Joshua Wong, arrestato ad Hong -Kong

Con l’accusa di “assembramento illegale”, l’attivista è stato arrestato.

La Redazione

Joshua Wong, l’attivista a capo della protesta degli ombrelli, violentemente repressa, ma che ha fatto tremare il governo di Hong-Kong, accusato da Pechino di non riuscire a controllarla, è stato arrestato dalla Polizia della penisola.

Oggi è considerato tra i leader più attivi dell’opposizione al governo locale, a sua volta ritenuto espressione di Pechino, e l’accusa è di “assembramento illegale”, come ha fatto sapere il suo avvocato,

Uno strano arresto sul piano giuridico. I fatti risalirebbero ad una protesta del 2019 contro il divieto del governo sull’uso delle maschere. Il 23enne Wong ha Twittato “di essere stato anche accusato di avere violato la “legge draconiana anti-maschera”, che successivamente è stata dichiarata incostituzionale.” Non conosco il diritto Cinese. ma la logica è tale in tutto il mondo. Una norma incostituzionale non esiste più ed essere accusato di un reato inesistente francamente rende chi la formula ridicolo e patetico.

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