Goal di Conte.

Il braccio di ferro coi Benetton sembra arrivato al capolinea. Apertura all’offerta in esclusiva di Cassa depositi e prestiti. Il 19 consiglio di Atlantia per accettare o meno l’offerta, Per ora il goal c’è. Speriamo sia confermato.

GP

No! Non sto parlando di Antonio Conte, allenatore dell’Inter, come il titolo farebbe pensare. Il goal lo ha segnato nei fatti importanti che riguardano la vita di questo travagliatissimo Paese Giuseppe Conte. Un goal con assist, come si dice in gergo calcistico, della ministro dei trasporti, Paola De Micheli.

La fermezza della De Micheli, infatti, continuando nella metafora calcistica ha sgretolato le difese di Atlantia, la società controllata dai Benetton, che dopo alcuni tentativi di spuntare migliori condizioni, offrendo il proprio pacchetto di Aspi sul mercato libero, si è arresa, di fronte alla minaccia di revoca della convenzione, ed in ossequio a quanto stabilito negli accordi del 14 luglio, ha offerto a Cdp (Cassa depositi e prestiti) il proprio pacchetto azionario, pari all’88,06%, della controllata Autostrade per l’Italia. Cdp dovrà formalizzare l’offerta entro il 18 ottobre ed il giorno dopo è già convocato il consiglio di Atlantia per valutare l’offerta e chiudere la trattativa.

Certo ora tocca al Var (nel caso di specie rappresentato dall’accettazione al 19 ottobre dell’offerta Cdp da parte di Atlantia) consacrare e confermare quel bel risultato. Conte (Giuseppe) è un avvocato, pure bravo sembra, e sa quindi che la causa vinta è solo quella che non si fa. La revoca funziona magnificamente finchè minacciata (e la De Micheli è stata brava per come lo ha fatto), meno attuata, perchè da la stura a ricorsi amministrativi in serie, con danno alla funzionalità di una rete autostradale già compromessa dalle mancate manutenzioni non solo per colpa dei Benetton, ma anche di altri enti, Anas compresa. Dita incrociate per il bene del Paese. Ora sarà possibile potenziare definitivamente quella rete, se passa il treno e non viene preso, siamo nei guai. Ma un poco di ottimismo in questi tempi piuttosto bui non guasta, Per ora il primo gol c’è. occorre la conferma. Atlantia non ha tante carte da giocare o frecce al suo arco. La revoca è dietro l’angolo ed ha interesse quanto lo Stato a chiudere presto e definitivamente la partite autostrade. Gli ha fruttato tanto, le è andata fin troppo bene per quello che ha combinato. Credo abbia capito che non dere tirare ulteriormente la corda.

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