Incidente del Ilyushin Il-76 in Russia: contrasti nelle versioni
Differenze tra Mosca e Kiev sulla caduta dell’aereo e le contestazioni sul contenuto del carico
Rocco Michele Renna
Questa mattina, un Ilyushin Il-76, aereo russo da trasporto, è precipitato nella regione russa di Belgorod, al confine con l’Ucraina. La notizia è stata confermata dal ministero della Difesa di Mosca, che ha dichiarato la presenza a bordo di 65 prigionieri di guerra ucraini destinati a uno scambio, insieme a 6 membri dell’equipaggio e 3 “accompagnatori”.
Tuttavia, la versione ucraina, veicolata dall’agenzia di stampa Rbc Ucraina, offre un racconto notevolmente diverso. Secondo fonti all’interno delle forze nazionali ucraine, l’aereo russo sarebbe stato abbattuto dalle Forze armate ucraine. Contestando ulteriormente la versione russa, Rbc Ucraina nega la presenza a bordo di prigionieri di guerra, sostenendo che l’Ilyushin Il-76 trasportasse munizioni per i lanciarazzi S-300 utilizzati dalla Russia nella regione di Kharkiv.
Vyacheslav Volodin, il presidente della Duma russa, menziona l’abbattimento dell’aereo, mentre Andrei Kartapolov, presidente della commissione Difesa della Duma, afferma che l’Ilyushin Il-76 è stato colpito da “tre missili, o Patriot oppure Iris-T”, di fabbricazione americana e tedesca rispettivamente. La disparità nelle narrazioni aggiunge ulteriori complicazioni all’incidente, alimentando la speculazione e sollevando domande sulla veridicità dei resoconti delle due nazioni coinvolte.
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