Marco Laccone per la Giornata della Memoria

Il contributo del noto cantautore pugliese (in copertina) alla Shoah

Gianvito Pugliese

Sono lieto di pubblicare il contributo alla Giornata della Memoria di un amico artista, Marco Laccone, cantautore di una sensibilità non comune.

E’ un contributo diverso da quelli che oggi ritroviamo sui media. Permettetemi un’osservazione, che riprenderò certamente più tardi, la memoria dell’olocausto, affinché la storia non si ripeta, non dovrebbe essere celebrata solo il 27 gennaio, per poi passare ad altra commemorazione, pur altrettanto degna e meritevole. E’ come per la festa della donna, 8 marzo. Tanti bei propositi, tante frasi gentili e poi. L’anno è fatto di 364 giorni, questo ne ha uno in più. Un pensiero, un atto, va ripetuto quotidianamente sui temi fondamentali del progresso civile e morale. Solo così si riesce a fare qualcosa di positivo. Il resto è solo presenzialismo commemorativo.

Chiusa la parentesi, torno subito al nostro protagonista.

Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Le email del quotidiano: direttore@lavocenews.it o info@lavocenews.it.