Addio a Paola Gassman, icona del teatro italiano

La voce sul palcoscenico si spegne, ma il suo spirito vivrà per sempre

Rocco Michele Renna

Nel cuore della scena, nel fervore delle emozioni che solo il teatro può suscitare, si è spenta la luce di una delle più grandi protagoniste della scena italiana. Paola Gassman, figlia d’arte del gigante Vittorio e musa del palcoscenico, ha dedicato la sua vita al teatro, incantando e commuovendo generazioni di spettatori con la sua straordinaria arte interpretativa.

Nata a Milano il 29 giugno 1945, Paola ha respirato fin da piccola l’aria del palcoscenico, cresciuta tra le luci dei teatri e il calore degli applausi. La sua formazione presso l’Accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio D’Amico” ha segnato l’inizio di una carriera destinata a brillare intensamente. Fu lì che incontrò il suo destino e il suo amore, Luciano Virgilio, con cui ha dato vita a una straordinaria eredità artistica, incarnata nella loro amata figlia Simona.

I primi passi di Paola Gassman nel mondo del teatro sono stati segnati dalla brillantezza e dalla determinazione. Tre anni nella compagnia Teatro Libero diretta dal maestro Luca Ronconi hanno tracciato il suo percorso verso la gloria internazionale. Da “Orlando Furioso” a “La tragedia del vendicatore”, ogni ruolo interpretato da Paola ha portato in scena un’essenza vibrante e autentica, conquistando il cuore di pubblico e critica.

Il suo legame con Ugo Pagliai, sia sul palco che nella vita, ha dato vita a una delle coppie più celebri del panorama teatrale italiano. Attraverso la compagnia Pagliai-Gassman, hanno regalato al pubblico spettacoli indimenticabili, dalle commedie di Goldoni ai drammi shakespeariani, lasciando un’impronta indelebile nella storia del teatro italiano.

Ma Paola Gassman non è stata solo un’interprete straordinaria; è stata una musa ispiratrice, una donna dal cuore grande che ha saputo donare il suo talento anche alla poesia e alla scrittura. Con la pubblicazione dell’autobiografia “Una grande famiglia dietro le spalle”, ha aperto le porte del suo mondo interiore, condividendo con il pubblico la ricchezza di una vita vissuta intensamente sul palcoscenico e al di là di esso.

Oggi, mentre ci stringiamo al dolore per la sua perdita, celebriamo il suo straordinario contributo al mondo del teatro e alla cultura italiana. Paola Gassman se ne va, ma il suo spirito resterà per sempre inciso nelle scene che ha illuminato con la sua arte senza tempo.

Addio, grande dama della scena. Il tuo ricordo vivrà per sempre nei cuori di coloro che hanno avuto il privilegio di assistere alla tua magia. R.i.p.

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