Il Segretario della Lega vuol denunciare Conte

L’accusa sarebbe di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

GP

Twitter a proposito di campagna elettorale in Toscana.

Al Segretario Nazionale della Lega le lezioni non servono, non so se non le capisce o le rimuove, certo è che non impara sugli e dagli errori commessi, come qualunque persona normodotata.

La campagna elettorale in Emilia Romagna fu una sonora sconfitta, anche perchè il Governatore uscente, Bonaccini, aveva ben governato ma, soprattutto, perchè quest’ultimo impostò la campagna elettorale parlando agli Emiliani ed ai Romagnoli dei problemi del territorio da risolvere, dei progetti da completare. Nel mentre il leader leghista la trasformava in un referendum su se stesso. Ed ha perso clamorosamente.

Oggi in Toscana, assai più rossa dell’Emilia Romagna, commette lo stesso ed identico errore. Ad accecarlo forse il suo odio per il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte? Per l’errore madornale di aver creduto, dimettendosi ad agosto dello scorso anno, di far cadere il governo e mandare a casa Conte? Sta di fatto che allora fu la Senatrice Lucia Bergonzoni, ora è l’Eurodeputata Susanna Ceccardi a fare da vallette, se preferite veline, alla campagna elettorale per picconare il Conte II.

Tra l’altro intempestivo, come mai, perchè ora il re leghista è davvero nudo. Il caso Dama in Lombardia, con Attilio Fontana pescato con le mani nella marmellata, il vice di Luca Zaia in Veneto, tra i furbetti del bonus, gli scandali a raffica di amministratori locali leghisti hanno azzerato il mito dei buoni amministratori. I processi per sequestro di persona pendenti, non sono il peggiore danno, pesa maggiormente la storia intercettazioni “Savoini” a Mosca, con il Ministro degli Interni in carica che rifiutò di dare spiegazioni in ed al Parlamento, come pesano i 49 milioni di euro spariti dalla lega e rimborsabili in 80 anni. Ma com’è che a me, e tanti di Voi una dilazione di poche decine di migliaia di euro non viene accordata neanche a 12 rate?

Ed andiamo al merito. Fermo restando che l’esercizio del’azione penale spetta alla magistratura inquirente (i P.M. per intenderci), e che opinioni diverse da quella del magistrato contano quanto il due di picche, il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, presuppone si possa dimostrare che Conte ed i ministri del Conte bis che vorrà denunziare, abbiano preso denaro o altri vantaggi materiali ed immateriali, ma comunque illeciti, dagli scafisti o dai loro capi. Il resto sono solo chiacchiere di un disperato, pronto a tutto, pur di far parlare di sè. E’ vero, quanto più rapidamente si sale, tanto più rapidamente si precipita, ma al precipizio delle intenzioni di voto nei sondaggi, fa da contraltare un precipitare moralmente sempre più in basso.

Purtroppo occorre registrare che altrettanto in basso, forse ancor più, precipitano coloro, tanti, troppi, che fanno finta di non vedere, non sentire, non parlare….e, soprattutto, non capire.

Alla prossima, sperando di trovare un argomento gradevole. Questo, non lo è di certo.