San Nicola, auguri a tutti!

Auguri a tutti nostri lettori di nome Nicola o Nicoletta e derivati ed a tutti i loro parenti ed amici, con dei versi dedicati al grande Santo ed alla sua imponente Basilica.

Maria Catalano Fiore

Sei dicembre 2022 – San Nicola di Myra.

Un grande santo, un vescovo potente e giusto, un santo taumaturgo, un santo venerato tanto dai cattolici che dagli ortodossi di rito greco e di rito russo.

Questa redazione formula i migliori auguri a tutti i Nicola, Nicolino, Nico, Colino ed a tutte le Nicoletta, Nicla, Nicol nostri lettori e/o loro parenti, ringraziandoli con questi versi di Michele Campione (1928-2003), il Maestro di quasi tutti i veri giornalisti pugliesi e che l’Ordine dei giornalisti della Puglia ha omaggiato con un premio istituito dall’Ordine stesso e titolato a “PREMIO GIORNALISTA DI PUGLIA MICHELE CAMPIONE“.

Per inciso, il nostro direttore, in ordine di tempo, è stato l’ultimo allievo e collaboratore del grande giornalista (nella redazione regionale del Corriere del Giorno, il più antico quotidiano della regione pugliese.

Michele Campione è stato l’ultimo direttore della sede e del TG Rai della Puglia. Dopo di lui la sede di Bari è stata declassificata ed il TG in particolare dipende da quello di Napoli, o meglio, della Campania.

Uno scrittore e giornalista vero, come afferma Raffaele Nigro (a sua volta collaboratore di Campione come giornalista Rai), presentando la sua raccolta “Più forti della non speranza” Poesie 1948-2003 ed. Gelsorosso 2011, in cui commenta: “Esplode, in lui, la parola che racconta i flussi della coscienza e che offre alla pagina riflessioni continue intorno alle cronache della vita”.

Bari – Basilica di San Nicola

SAN NICOLA

Cento anni per innalzare

alla gloria del Santo rubato da Myra

uno scrigno di pietra bianca.

Le croci ed i nomi.

Cento anni di speranze.

Preghiere ed incenso.

Chierici e pellegrini.

Cento anni di preghiere.

Pescatori e contadini a giornata.

Osti e gabellieri,

fattucchiere ed innamorati.

Cento anni di fede.

Salda, immota, Perenne.

Indistruttibile.

Come gli archi e le lesene.

L’Abate Elia e i sovrani in ginocchio.

Armonie celestiali dall’abside al transetto.

La colonna miracolosa.

Gli ex voto,

fotogrammi di tragedie umili.

Cent’anni di attesa

per sconfiggere

millenni di solitudine.

Michele Campione da “Baresità e … maresità”, Levante Bari 2008

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