Riforma assegno unico e universale

Nuova procedura per le famiglie con reddito di cittadinanza sospeso. Dal marzo 2024, le famiglie beneficiarie dovranno presentare una nuova domanda entro giugno per garantire continuità nei pagamenti

Rocco Michele Renna

È entrata in vigore una nuova procedura per le famiglie che, nel corso del 2023, hanno subito la sospensione del reddito di cittadinanza. A partire da marzo 2024, le famiglie che ricevono l’Assegno Unico e Universale (Au) sulle carte del Reddito di Cittadinanza (Rdc) dovranno presentare una nuova domanda per accedere al contributo.

L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) ha comunicato che la richiesta potrà essere trasmessa sin da subito per garantire l’erogazione dell’assegno a partire dalla mensilità di marzo. Tuttavia, il termine ultimo per la presentazione della domanda è fissato al 30 giugno 2024, senza perdere gli arretrati, come precisato dall’INPS.

Per garantire una corretta erogazione degli importi, l’INPS ha sottolineato l’importanza di verificare l’esattezza del codice IBAN del conto corrente o della carta prepagata, il quale deve essere intestato o cointestato al richiedente della prestazione.

L’Assegno Unico è stato accreditato il 17, 18 e 19 gennaio 2024 alle famiglie senza variazioni rispetto al mese precedente. Nell’ultima settimana di ogni mese, invece, saranno erogati gli assegni alle famiglie che hanno subito variazioni o che lo ricevono per la prima volta.

Non è necessario presentare una nuova domanda se si è già beneficiato dell’assegno nell’anno precedente, a meno che la domanda non sia decaduta, revocata, rinunciata o respinta. In caso di variazioni, come la nascita di un nuovo figlio, è necessario comunicare il cambiamento nel modello di domanda già inviato. La presentazione di una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) entro il 29 febbraio 2024 è obbligatoria per ottenere gli importi corrispondenti.

Calcolo senza Isee: In assenza di Isee, l’importo dell’Assegno Unico e Universale sarà calcolato a partire da marzo 2024 con riferimento agli importi minimi previsti dalla normativa. Se la nuova DSU verrà presentata entro il 30 giugno 2024, gli importi già erogati saranno adeguati a partire dal marzo 2024 con i dovuti arretrati.

Date di Pagamento per il Periodo Gennaio-Giugno 2024:

  • 17, 18, 19 gennaio 2024;
  • 16, 19, 20 febbraio 2024;
  • 18, 19, 20 marzo 2024;
  • 17, 18, 19 aprile 2024;
  • 15, 16, 17 maggio 2024;
  • 17, 18, 19 giugno 2024.

Come di consueto, il pagamento della prima rata della prestazione avverrà di norma nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda, includendo eventuali conguagli a credito o a debito.

Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Le email del quotidiano: direttore@lavocenews.it o info@lavocenews.it.