Il ciclone della colomba minaccia l’Italia: piogge battenti e neve in arrivo per Pasqua

Mattia Gussoni, meteorologo di iLMeteo.it, avverte sull’arrivo imminente di un ciclone equinoziale con possibili conseguenze estreme durante la Settimana Santa.

Rocco Michele Renna

Il periodo pasquale si avvicina con una nota di allerta per gli italiani, poiché il noto meteorologo Mattia Gussoni ha lanciato un avvertimento riguardo all’arrivo imminente del “Ciclone della Colomba”. Questo evento meteorologico porterà con sé piogge torrenziali e nevicate fino a quote sorprendentemente basse per la stagione.

Secondo Gussoni, esperto del famoso sito IlMeteo.it, il passaggio tra la stagione invernale e quella primaverile spesso è caratterizzato da repentini cambiamenti climatici, e questa transizione sarà particolarmente tumultuosa quest’anno. Il “ciclone equinoziale”, come viene chiamato nel gergo meteorologico, è un fenomeno noto per le sue condizioni estreme e imprevedibili, che possono persistere per settimane.

“Ciclone della Colomba” in formazione tra Martedì 26 e Mercoledì 27 Marzo

Il Ciclone della Colomba prenderà forma a partire dalla Domenica delle Palme, quando una potente depressione spinta da masse d’aria polare causerà un brusco cambiamento delle condizioni meteorologiche in Europa. Le correnti fredde provenienti dalla Porta del Rodano favoriranno la formazione di un Ciclone Mediterraneo, portando a precipitazioni intense, nubifragi e forti raffiche di vento.

Le condizioni meteorologiche più critiche sono attese tra Martedì 26 e Mercoledì 27 Marzo, quando si verificherà il culmine del maltempo. L’interazione tra masse d’aria di origine diversa aumenterà il rischio di eventi meteorologici estremi come nubifragi e grandinate pericolose. Le nevicate colpiranno le Alpi fino a quote di 700/800 metri, una situazione insolita per la fine di marzo.

Le regioni più a rischio, secondo gli ultimi aggiornamenti, sono quelle del Centro-Nord, ma anche il Sud e le Isole Maggiori saranno coinvolte dal maltempo a partire da Mercoledì. Il principale pericolo con questo tipo di perturbazioni è la possibile persistenza dei fenomeni temporaleschi sulle stesse regioni per molte ore o giorni, con il rischio di alluvioni lampo. Violente raffiche di vento fino a oltre 100 km/h potrebbero aggravare ulteriormente la situazione.

La Pasqua potrebbe essere influenzata da questo periodo di instabilità meteorologica, con conseguenze potenzialmente significative per le celebrazioni e gli spostamenti. Gli esperti consigliano di rimanere aggiornati sulle previsioni e di prendere precauzioni per affrontare al meglio il Ciclone della Colomba e i suoi effetti imprevedibili.

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