Il balzo dell’inverno: neve, pioggia e vento potrebbero scuotere l’Italia

Una previsione dettagliata del cambiamento meteorologico imminente e il ritorno in forza delle condizioni invernali

Rocco Michele Renna

Nel cuore del Febbraio italiano, un cambiamento epocale si annuncia all’orizzonte. Dopo settimane di stabilità dominata dall’anticiclone africano, il paesaggio meteorologico è destinato a trasformarsi drammaticamente. Già a partire da Martedì 20 Febbraio, le prime avvisaglie del mutamento si faranno sentire, preludio a un’imminente perturbazione che porterà con sé piogge abbondanti, vento impetuoso e persino la benedizione della neve.

Secondo gli ultimi dati provenienti dai Centri di Calcolo meteorologici, il termine della lunga e anomala fase di stabilità è vicino. Il predominio dell’anticiclone africano, che ha regalato giornate insolitamente miti e serene, cederà il passo a un vortice ciclonico di rapida evoluzione. Questo vortice, che inizierà a manifestarsi il 20 Febbraio, porterà precipitazioni irregolari soprattutto nelle regioni meridionali e in Sicilia, mentre il resto dell’Italia godrà ancora di una relativa stabilità con schiarite parziali.

Ma è il 22 Febbraio che si prevede l’arrivo di una vera e propria tempesta atlantica, capace di rovesciare completamente le condizioni meteorologiche del Paese. A partire dalle regioni settentrionali, il cielo si coprirà progressivamente, e piogge e neve faranno la loro comparsa, con accumuli significativi già dai 1000 metri di altitudine su alcuni rilievi centro-orientali.

Venerdì 23 Febbraio, l’intera nazione sarà coinvolta nel vortice della tempesta. Piogge incessanti e rovesci intensi caratterizzeranno le regioni del Nordest, delle regioni tirreniche centrali e del Sud, con possibili nubifragi, soprattutto in Campania. La neve copiosa farà la sua comparsa sulle Dolomiti e sull’Appennino centrale, mentre i venti, provenienti da diverse direzioni, contribuiranno a rendere il quadro meteorologico ancora più dinamico e instabile.

Antonio Sanò, fondatore del sito iLMeteo.it, conferma l’inasprimento delle condizioni meteorologiche nei prossimi giorni. Il peggioramento inizia già dalla giornata attuale, con precipitazioni concentrate sul Centro-Sud e sulle isole maggiori, grazie al passaggio del primo ciclone. Il rischio di fenomeni temporaleschi è reale, alimentato dai contrasti tra masse d’aria diverse.

E mentre ci prepariamo ad affrontare questo assalto invernale, Antonio Sanò ci avverte che il maltempo potrebbe prolungarsi anche nel prossimo weekend. L’inverno, dopo un lungo letargo, sembra desideroso di riprendersi il suo territorio, aprendo le porte a perturbazioni nord-atlantiche che potrebbero influenzare l’Europa occidentale e l’Italia nei prossimi giorni.

In conclusione, un’avvertenza: è tempo di tirare fuori gli ombrelli, e magari indossare i cappotti più pesanti e prepararsi a un’invasione invernale che, dopo tanto tempo, si appresterebbe a far sentire la sua presenza con tutta la sua forza.

Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Le email del quotidiano: direttore@lavocenews.it o info@lavocenews.it.