Rinnovata custodia cautelare in Egitto per Patrick Zaki

Lo studente è in carcere senza processo da un anno e mezo

La redazione

Ennesimo rinnovo della custodia cautelare per Patrick Zaki. Il comportamento dei tribunali egiziani è senza limiti di pudore. Le imputazioni per il giovane, studente in Italia, sono di natura squisitamente politica e fanno capo ad alcuni post, che la difesa di Zaki afferma non essere suoi, ma creati ad arte per giustificare la detenzione cautelativa.

Sta di fatto che di 45 giorni in 45 giorni si è giunti ad oltre un anno e mezzo di detenzione per reati d’opinione.

Il deputato del Pd Filippo Sensi ha dichiarato: “Un altro rinnovo, l’ennesimo, della tortura per Zaki. Una ulteriore conferma che il governo italiano deve mettere in campo tutto quello che può e oltre per liberarlo da questo incubo. Finora poco, poco assai. Il Parlamento ha parlato, ora tocca all’esecutivo”.

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