Accoltellamento a Milano. Arrestato il figlio di Caravita.

Le telecamere di sicurezza lo anno incastrato ed in casa sono stati rinvenuti dai Carabinieri il coltello e abiti macchiati di sangue.

Finisce così agli arresti ed associato al carcere di San Vittore, il figlio ventunenne di Franco Caravita, da sempre capo ultrà dell’Inter. Sui suoi “Boys” interisti della curva nord, regna il sospetto da parte degli inquirenti di violenza e affari non proprio puliti.

Avrebbe, il condizionale è d’obbligo nonostante le prove schiaccianti, accoltellato un ventiquattrenne intorno alle due e mezzo di notte in corso Garibaldi, luogo simbolo della movida milanese. I testimoni avrebbero riferito di una lite tra ultrà. L’aggressore ventunenne, con precedenti penali anche specifici, è ora accusato di tentato omicidio aggravato, lesioni personali aggravate e porto di oggetti atti a offendere.

Non si conoscono i motivi del diverbio ma si tratta evidentemente di futili motivi.

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