Coronavirus: aggiornamento del 19 aprile 2020

L’aggiornamento nazionale del tardo pomeriggio basato esclusivamente su dati ufficiali della Protezione civile. Integrato da mappe sulle regioni italiane e le province di Puglia e Basilicata, nonchè da dati analitici regionali a cura del Ministero della Salute.

GP

Ad oggi , salvo errori ed omissioni, dai dati ufficiali forniti in conferenza stampa dalla Protezione civile, il totale delle persone che hanno contratto il virus è 178.972, con un incremento rispetto a ieri di 3.047 nuovi casi. Il numero totale di attualmente positivi è di 108.257, con un incremento di 486 assistiti rispetto a ieri. 
Tra gli attualmente positivi 2.635 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 98 pazienti rispetto a ieri.
25.033 persone sono ricoverate con sintomi, con un incremento di 26 pazienti rispetto a ieri.
80.589 persone, pari al 74% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.
Rispetto a ieri i deceduti sono 433 e portano il totale a 23.660. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 47.055, con un incremento di 2.128 persone rispetto a ieri. 

Andando alla suddivisione per regione, i casi attualmente positivi sono: sono 34.497 in Lombardia, 13.552 in Emilia-Romagna, 14.470 in Piemonte, 10.210 in Veneto, 6.496 in Toscana, 3.490 in Liguria, 3.182 nelle Marche, 4.321 nel Lazio, 3.022 in Campania, 1.971 nella Provincia autonoma di Trento, 2.786 in Puglia, 1.337 in Friuli Venezia Giulia, 2.202 in Sicilia, 1.987 in Abruzzo, 1.566 nella Provincia autonoma di Bolzano, 436 in Umbria, 864 in Sardegna, 844 in Calabria, 562 in Valle d’Aosta, 247 in Basilicata e 215 in Molise.

I lettori interessati al confronto con i dati del giorno precedente possono cliccare qui.

mappa diffusione nazionale del Covid-19 in aggiornamento al 19 aprile

Segue mappa dei dati totali in Puglia e Basilicata suddivisi per provincia:

mappa diffusione provinciale regioni Puglia e Basilicata del Covid-19 al 19 aprile

Segue la pubblicazione dei dati analici regionali nella tabella che segue a cura del Ministero della Salute.

dati analitici regionali del Ministero della Sanità

Rinnovo la raccomandazione a lettrici e lettori di essere prudenti ed attenersi alle raccomandazioni dei medici. Soprattutto, non fidarsi di comunicazioni non professionali o, peggio, strumentali intese a diffondere panico o fake news. Per fare la Vostra parte dovete stare il più possibile in casa, protetti dal contagio. Per Voi e per i Vostri cari, soprattutto i più deboli, esposti e difficilmente difendibili.