USA: Bloomberg si ritira dalle primarie dem

Il ricchissimo ex-sindaco di New York, dopo il deludente risultato conseguito ieri notte ha deciso di ritirarsi appoggiando la candidatura di Joe Biden.

Vito Longo

Il ricchissimo ex-sindaco di New York, dopo il deludente risultato conseguito ieri notte ha deciso di ritirarsi appoggiando Joe Biden.

La notizia era già nell’aria da qualche ora, ma da poco ha assunto anche i crismi dell’ufficialità.

Dopo aver disertato le prime votazioni, Bloomberg aveva scelto di orientare gran parte delle proprie risorse, in termini economici e personali, negli stati, non tutti, interessati dal voto del “Super Tuesday”. Siccome, in termini numerici, la strategia non ha pagato i dividendi sperati, il miliardario ha fatto un passo indietro.

All’origine di questo passo indietro e dell’appoggio dichiarato all’ex vicepresidente di Obama, ha chiarito nel comunicato inviato alla stampa, la necessità di sconfiggere Trump, l’unico vero avversario dei democratici, appoggiando “l’uomo con più chances di batterlo. E i risultati dell’ultima notte hanno confermato che Joe Biden è l’uomo giusto per vincere questa sfida”.

I due erano già da prima in buoni rapporti e anche i loro elettorati sono molto simili, visto che entrambi sono considerati gli esponenti di spicco dell’area moderata del Partito Democratico americano. Non è quindi difficile che il travaso dei voti dall’uno all’altro avverrà senza eccessiva dispersione.

Più complicata ancora, adesso, la strada per Bernie Sanders, almeno fino a nuove comunicazioni di Elizabeth Warren. Un non-ritiro della senatrice potrebbe causargli un’ulteriore emorragia di voti a tutto vantaggio di Biden.