Tajani: “Draghi al Colle? Si va al voto”
Preoccupazione per la sciagura delle elezioni anticipate o assist al candidato Berlusconi?
La redazione
Antonio Tajani, numero due e Coordinatore Nazionale di Forza Italia a Rainews24: “Se Draghi viene eletto al Colle si deve andare alle elezioni”. Ci scusi Tajani ma avremmo trovato preferibile l’uso del congiuntivo. Siamo eccessivamente puristi? Forse. ma un se “venisse eletto” ci sembra grammaticalmente più corretto.
Ma l’errore veniale è certamente perdonabile. Ciò che, invece, ci lascia pensosi è “cui prodest”, “a chi giova”? Intende Tajani, assai meritoriamente, difendere la stabilità del governo e l’interesse nazionale a portare avanti senza tentennamenti, guidati da Mario Draghi, il Piano di Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che anche con Draghi a Palazzo Chigi non si presenta di facile realizzazione, stante il disinteresse dei partiti per l’interesse nazionale, e l’interesse smodato per l’orticello proprio e orticelli dei finanziatori? O si tratta semplicemente di un bell’assist alla candidatura di Silvio Berlusconi al Quirinale? Anche nel secondo caso non è che Tajani faccia male. In fondo lancia il suo leader e un minimo di fedeltà non guasta in questo Paese che da Bruto, che accoltellò alle spalle Cesare, è andato avanti sempre più o meno così.
Quanto all’interesse del Paese nell’eleggere a Capo dello Stato l’ex cavaliere è un discorso assai diverso. Ma non è oggi il caso di discuterne.
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