Riforma Cartabia approvata in Commissione

Domani, domenica. approda in aula alla Camera dove inizia l’iter per l’approvazione.

La redazione

La mediazione di Draghi e qualche emendamento sembrano aver posto fine alle vicissitudini della riforma Cartabia, che aveva apportato svariate modifiche al testo proposta a suo tempo da Bonafede e che aveva trovato un iniziale muro nel Movimento cinque stelle.

Dopo l’approvazione all’unanimità in Consiglio dei Ministri, la commissione giustizia della Camera ha dato il sì in una sola seduta e domani il provvedimento sarà già trasferito all’Aula di Montecitorio.

Il Governo si augura di arrivare all’approvazione nel primo ramo del Parlamento entro martedì.

Introdotti decine di emendamenti. Il più rilevante è quello proposto da Lucia Annibali di Italia Viva, che prevede l’arresto in flagranza per il marito o ex marito violento, che viola i provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.

Tutti i partiti della maggioranza manifestano ora condivisione. Critico Fratelli d’Italia che definisce la riforma una “mediazione al ribasso che non risolve i problemi“.

La strada sembra spianata, staremo a vedere.

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