Trovato corpo in avanzato stato di decomposizione

Era a Lecce su di un albero nei pressi di un traliccio abbandonato dall’Aeronautica

La redazione

S’infittisce il giallo del ritrovamento di un cadavere irriconoscibile, che forse confuso per un fantoccio è rimasto sull’albero da dieci a quindici giorni. L’uomo indossava scarpe e abiti di colore scuro.

Alcuni passanti, insospettiti forse dal cattivo odore hanno allarmato le forze dell’ordine che si sono trovate di fronte la macabra scoperta. Non è escluso che si sia trattato di un omicidio. La posizione e l’altezza della salma, secondo gli investigatori, alimenta il sospetto.

Sarà comunque l’autopsia a stabilire le cause del decesso e se il corpo presenta tracce di violenza.

Appena autorizzati e compiuti i rilievi della Scientifica i Vigili del Fuoco provvederanno al recupero del corpo senza vita e trasportarlo all’Ospedale Vito Fazzi di Lecce a disposizione dell’autorità giudiziaria.

L’albero del delitto o della disgrazia, non è ancora dato di sapere, è vicino ad un traliccio abbandonato dall’Aeronautica in Via San Pietro in Lama a Lecce.

Un traliccio che ha alimentato nel tempo parecchie polemiche. Da quando non è più usato dai Militari dell’Aeronautica è stato spesso oggetto di istallazioni abusive di ripetitori radio, tv, telefonia, effettuate senza alcuna autorizzazione o controllo.

Ragion per cui ha Lecce è sorto un comitato spontaneo di quartiere, di cui è portavoce il medico infettivologo Raffaele Giancane, affiancato da un’oncologa e un geologo, per chiedere al Comune la rimozione del traliccio.

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