In Usa cambiata la musica.

Una bimba con problemi mentali arrestata con l’uso di spray urticante e manette. Sospesi gli agenti.

GP

L’America di Joe Biden non ha nulla a che vedere con l’America di Donald Trump. Molti fanno fatica a comprendere ed adeguarsi.

E’ divenuto in pochissimi minuti virale il video di due poliziotti che arrestano una bimba afroamericana di nove anni affetta da problemi mentali in preda ad una crisi, utilizzando spray urticante e manette.

Esplodono nuove polemiche negli Usa in merito alle violenze della polizia contro cittadini afroamericani. L’episodio è avvenuto a Rochester, cittadina dello Stato di New York, già teatro della morte dell’afroamericano Daniel Prude, anch’egli con problemi mentali, ucciso dai poliziotti in un brutale arresto.

Gli agenti hanno detto di essere stati “obbligati” ad usare questi sistemi per garantire la sicurezza stessa della bambina. La polizia ha reso pubblici i video delle telecamere che gli agenti sono tenuti ad indossare e tenere accese durante il servizio, dando prova di non voler coprire abusi e violenze.

La sindaca afroamericana di Rochester, Lovely Warren, ha condannato senza se e senza ma l’uso della forza contro una bambina, preannunciando un’inchiesta interna: “Sono io stessa madre di una bambina di 10 anni e in quanto madre dico che questo video non è qualcosa che vogliamo vedere“. 

I due poliziotti sono stati sospesi e su loro pende il rischio del licenziamento e di una condanna penale. Le complicità omertose sono finite, ma per violenti e razzisti è duro da comprendere.

Joe Biden, Kamala Harris e il nuovo governo ha battuto Trump, ma ora dovrà combattere contro il Trampismo che si è consolidato negli ultimi quattro anni di Presidenza repubblicana. Ovviamente, ha fatto presa su soggetti affetti da razzismo, tendenti alla violenza, convinti della propria supremazia. Nell’America di Donald Trump hanno goduto di protezioni omertose ed immunità a cui non credono ancora di dover rinunciare. La giustizia statunitense sarà chiamata a reprimere questi tristi fenomeni e lo dovrà fare con fermezza e condanne esemplari se vorrà permettere quella conciliazione nazionale che Biden persegue, ma che episodi del genere vanificano, o quanto meno rallentano notevolmente.

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