Il tricolore in cucina
Ci vuole davvero poco per portare il nostro tricolore i cucina: le regole base, pochi elementi e un pizzico di fantasia ed un pensiero per tutti gli Italiani che sono fuori….
Nonna Camilla
Si fa presto a formare il tricolore in tavola, a rivolgere un pensiero a chi è all’estero volente o nolente, a tutte le generazioni che si sono sacrificate per questo nostro tricolore.
Io invito gli italiani o gli italiani all’estero che ci seguono a poggiare sulla tavola oggi un segno d’Italia, basta poco:
Pomodorini, mozzarelle e qualche foglia di basilico come antipasto o secondo e già siamo in Italia!
Oppure un centro tavola che ci ricordi il nostro cuore di italiani.
Ma niente vale di più di un piatto di fettuccine, pennette o spaghetti con pomodoro e basilico e una nuvola di formaggio grattugiato.
Eccoli qui i nostri ingredienti base. Facciamo per 4 persone: 350 g. di pasta del formato che preferiamo, 250 g. di pomodorini pachino o “del pennolo,” una bella dose di basilico fresco, un paio di spicchi di aglio o una mezza cipolla bianca a seconda dei gusti, olio e sale q.b., un pochino di peperoncino, se ci va e poi del formaggio grattugiato a piacere, io opterei per la ricotta dura grattugiata in modo grossolano o della provola.
Armiamoci di una bella padella concava, mettiamo un filo d’olio, l’aglio o la cipolla tritati, facciamoli appassire, poi aggiungiamoli i pomodorini e schiacciamoli bene, lasciamo andare a fuoco medio.
Nel frattempo mettiamo a bollire l’acqua salata per la pasta. Appena bolle caliamo la pasta di nostro gusto, quando è al dente, scoliamola direttamente nella padella e rigiriamo il tutto per mantecarla bene aggiungendo una bella manciata di basilico fresco.
Se poi agli spaghetti o fettuccine preferiamo le penne, va benissimo
Una buona spolverata di formaggio, ricotta o provola, grattugiato grossolanamente e il nostro piatto con i colori della Bandiera è pronto.
Non ci resta che augurare a tutti un buon due giugno e un ottimo appetito, parola di nonna Camilla.
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