Il corpo di un 71enne anconetano trovato in decomposizione avanzata
Al macabro ritrovamento contribuisce alla visita, durante le feste natalizie. del fratello, assente da anni
Rocco Michele Renna
Un’oscura scoperta avvenuta nelle ultime ore: il corpo di un 71enne anconetano è stato rinvenuto nella sua abitazione in uno stato di decomposizione molto avanzato. Il macabro ritrovamento è avvenuto grazie all’intervento dei Vigili del fuoco con l’autoscala, i quali sono stati costretti ad aprire un appartamento chiuso a chiave dall’interno. La tragica scoperta ha svelato una realtà inquietante e misteriosa.
Il medico legale, incaricato di esaminare il cadavere, ha dichiarato che il decesso risale a diversi anni fa, gettando un’ombra di mistero sulla vita segreta del 71enne. Non sposato e senza figli, l’uomo aveva come unico familiare un fratello residente a Roma. È stato proprio quest’ultimo, durante la sua visita ad Ancona per trascorrere le feste natalizie con il fratello che non vedeva da anni, a condurre alla sconvolgente scoperta.
L’autopsia è stata immediatamente disposta sulla salma al fine di determinare le cause della morte e stabilire la data precisa del decesso del 71enne. Secondo le prime indagini dei Carabinieri, potrebbe risalire addirittura al 2018, poiché in casa è stato rinvenuto un calendario di quell’anno appeso alla parete. Ulteriore conferma dell’isolamento in cui viveva l’uomo è giunta dal cellulare trovato nella sua abitazione, risultato disattivato da almeno sei anni.
Il silenzio e l’abbandono in cui è avvenuto il decesso sollevano molte domande sulla vita solitaria del 71enne anconetano. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire gli ultimi anni della sua esistenza, esplorando i pochi dettagli lasciati in una casa che sembra aver conservato il tempo e la solitudine dell’uomo. La comunità locale è sconcertata da questa tragica scoperta, che getta luce su una storia di isolamento e mistero che forse resterà senza risposte definitive e chiama in causa vicini e servizi sociali.
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