Aumentano i contagi, si teme il giallo

In 19 regioni su 21 aumentano i casi ed in otto in numero consistente.

La redazione

C’è preoccupazione per l’aumento della diffusione di casi, quasi certamente dovuto alla variante delta le cui capacità di diffusione e trasmissioni sono moltiplicate rispetto al Covid originario.

Le regioni temono di passare in zona gialla in piena estate e chiedono una diversa valutazione dei dati per determinare i colori, in particolare focalizzando l’attenzione sui ricoveri ospedalieri e le terapie intensive,

Dai tecnici del governo peraltro un appello alle regioni, alcune in particolare come, Sicilia e Calabria ad aumentare sensibilmente il numero dei tracciamenti per poter avere una mappa dei contagi nel Paese attendibile.

Gli addetti ai lavori insistono sulla campagna vaccinale. Se si sta contenendo la diffusione, nonostante la pericolosità della variazione delta è grazie ad una campagna vaccinale che finora ha avuto poche battute d’arresto e procede abbastanza alacremente, Potenziarla e renderla più veloce sarebbe opportuno.

Un dato va tenuto in debita considerazione, senza contare gli effetti dei festeggiamenti per la Nazionale, che si potranno verificare solo tra cinque-sei giorni, ed è quello dell’aumento dei casi belle regioni. Nel Lazio (172), seguito da Sicilia (150), Emilia Romagna (118), Lombardia (95), Veneto (76) ,Campania (69), Toscana (66) e Sardegna (51); nelle altre regioni l’incremento è stato inferiore a 20 casi. Si parla comunque di 19 regioni su 21, Una preoccupante inversione di tendenza.

Fortunatamente notiamo camminando per strada che almeno la metà di chi incontriamo indossa la mascherina, che all’aperto non è più obbligatoria. In molti si è diffusa una opportuna prudenza e ciò fa ben sperare.

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