Addio al Principe Filippo

Un personaggio che ha cavalcato un secolo, subito varie guerre, nato re e diventato principe consorte, una persona dinamica, ironica, un uomo reale a 360°.

Maria Catalano Fiore

Si è spento oggi, a poco dal compimento dei suoi 100 anni il principe consorte di Elisabetta II d’Inghilterra, Filippo Mountbatten, duca di Edimburgo (nato principe Filippo di Grecia e Danimarca a Corfù il 10 giugno 1921).

Filippo occhi chiari e lineamenti decisi, da re.

Era nato “Re”, ha vissuto come principe consorte, dando la sua vita in dedizione alla corona inglese.

L’annuncio della sua morte, come da protocollo, è arrivato per mano della Regina Elisabetta II d’Inghilterra che ha scritto poche righe, sentite e profonde, che racchiudono i loro quasi 74 anni di matrimonio e tutta una vita insieme.

Filippo ed Elisabetta in una occasione pubblica.

Filippo è stato sempre un passo indietro, per onorare l’etichetta, ma nel loro rapporto sono stati semplicemente marito e moglie “La Regina indossa la corona, ma suo marito i pantaloni, è lui la vera forza dietro al trono, fermo e sempre di supporto nelle scelte di sua Maestà”. scrive il biografo ufficiale della casa reale Gyles Brandreth. “Nessuno al mondo può trattare Elisabetta normalmente, ad eccezione di Filippo”, viceversa, “Sua Maestà è l’unica al mondo che può dire al Duca di Edimburgo di stare zitto, e lo fà”. Sicuramente, nel loro matrimonio, Filippo l’ha fatta ridere per oltre 70 anni. Filippo era dinamico, avventuroso, amava i viaggi e le sfide. Elisabetta, allevata nel suo ruolo è pacata, precisa, vuole che le cose siano fatte in modo impeccabile. Sono stati alleati “ma con le loro idee e tante differenze”.

Filippo ed Elisabetta fidanzati.

Sposati dal 20 novembre 1947, oltre 73 anni insieme, il più lungo matrimonio nella storia della corona inglese, e non certamente combinato, anzi. Era il 1934 quando si sono conosciuti, Elisabetta aveva 8 anni. Si sono rivisti nel 1939, lei 13 anni, lui maggiorenne, è qui che scatta la scintilla, ma ci vorranno tanti anni ed una guerra prima che si possano fidanzare ufficialmente e sposare.

20 novembre 1947 Filippo ed Elisabetta sposi

Ma come si conoscono, dove e soprattutto chi era Filippo principe ereditario di Grecia e Danimarca? E’ nipote di re Costantino I (di casata tedesca e danese) ma anche figlio di Alice, nipote della regina Vittoria, per poter sposare Elisabetta deve rinunciare ai suoi titoli greci e alla religione ortodossa per farsi accogliere nella Chiesa Inglese. Adotta il cognome di uno zio, Lord Mountbatten. Dopo il matrimonio ottiene il trattamento di Altezza Reale da re Giorgio IV ed i titoli di duca di Edimburgo conte di Marionet e barone di Greenwich. La regina Elisabetta lo dichiara Principe del Regno Unito solo nel 1957.

La mamma di Filippo Alice, con sua nonna la Regina Vittoria

Filippo era nato il 10 giugno 1921 sull’isola di Corfù, unico maschio generato dal re Andrea di Grecia e di Alice di Battenberg. Pochi giorni dopo la sua nascita, suo nonno materno Luigi di Sassonia, viene naturalizzato cittadino britannico e presta servizio nella Royal Navy. Alla sua morte Filippo e sua madre, si recano a Londra per il funerale, poi rientrano in Grecia. E’ il periodo della guerra Greco/turca (1919-1922), la Grecia perde dei territori, nasce la Repubblica Turca. La famiglia del re è costretta a trasferirsi in Francia e si stabilisce a Saint Cloud, vicino Parigi. Filippo cresce quindi in Francia, ma nel 1928, sotto la guida di suo zio Louis Mountbatten, viene inviato in Inghilterra per frequentare la Cheam School, vivendo a stretto contatto con la bisnonna, la Regina Vittoria, come in precedenza era successo a sua madre Alice, e con lo zio Giorgio Mountbatten.

Ritratto di Alice di Battemberg, madre di Filippo

Nei successivi tre anni, tutte le sorelle sposano nobili tedeschi, sua madre viene ricoverata in una casa di cura, suo padre vive lontano da tutti.

Filippo ed Elisabetta hanno quindi in comune la bisnonna, la Grande Regina Vittoria. Nonostante tutto, re Giorgio non è affatto convinto che questo fidanzamento possa funzionare.

Foto ufficiale di Elisabetta e Filippo

Lo scoppio del secondo conflitto mondiale, porta Filippo al fronte schierato con gli inglesi, suo zio Lord Mountbatten è un abile condottiero, poi ministro della difesa.

Elisabetta non vuole sentire ragioni: voleva sposare solo l’uomo che amava, un fatto assolutamente nuovo per la corte inglese. Devono tenere il fidanzamento segreto ancora sino al 1946, a guerra finita, finalmente, re Giorgio IV dà l’annuncio del fidanzamento.

Filippo una vita a fianco di Elisabetta II

Si sposeranno il 20 novembre del 1947 con un matrimonio sfarzoso, il primo matrimonio realmente importante del dopoguerra. Assisteranno la sposa ben 8 damigelle. Le nozze vengono trasmesse via Radio e seguite da oltre 200 milioni di persone nel mondo.

Filippo ed Elisabetta con i loro primi due figli Carlo ed Anna

Ovviamente, subito dopo il matrimonio cominciano i pettegolezzi, il Principe è sempre considerato un farfallone, ma non senpre queste infedeltà sono vere. Certo come tutte le coppie hnno avuto piccoli momenti di crisi o dibattiti, come in ogni coppia sulla politica, o sui figli.

Una foto ufficiale della famiglia al completo

La coppia reale ha avuto ben 4 figli: Carlo, Anna, Andrea, Edoardo, svariati nipoti e pronipoti, la successione dinastica è assicurata.

Filippo insieme a suo nipote William, probabile successore al trono

Per quanto riguarda il suo funerale, Filippo da tempo aveva dato e scritto, precise disposizioni, nel caso non fosse stato più lucido con l’andare degli anni: Assolutamente no a funerali di Stato, ma una cerimonia intima tra famigliari e qualche Monarca o Capo di stato, strettamente vicino alla famiglia. La cerimonia presso la Cappella di San Giorgio del Castello di Windsor, la tumulazione, infine, nel Mausoleo della Regina Vittoria e suo marito Alberto, nel parco del Castello. Suo volere restare vicino alla Gran nonna che lo amava.

Filippo in una delle sue ultime uscite ufficiali.

Notizie più precise o dettagli nei prossimi giorni. Addio Principe dalla sottile ironia e battute famose. R.i.p.

Per commenti, precisazioni ed interventi potete utilizzare il “Lascia un commento” a piè dell’articolo, o scrivere alle e-mail info@lavocenews.it della redazione o direttore@lavocenews.it, per seguirci su Facebook potete mettere cortesemente il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivervi al gruppo lavocenews.it grazie