Stop a giornate di sole e all’anticipo di primavera, sull’Italia arriva il maltempo

Una profonda saccatura atlantica raggiungerà entro il weekend il nord Africa. Cambia tutto, dall’Islanda arriva un carico di pioggia, neve e vento

Rocco Michele Renna

L’Italia si prepara ad abbandonare l’atmosfera mite e primaverile che ha caratterizzato le ultime giornate per fare spazio a un maltempo proveniente direttamente dall’Atlantico. Secondo le previsioni dei meteorologi del sito www.iLMeteo.it, un’importante saccatura atlantica si abbatterà sull’Italia nel corso del prossimo weekend, portando con sé piogge abbondanti, nevicate sulle Alpi e venti intensi.

Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, conferma che nelle prossime ore la pressione atmosferica inizierà a scendere e il tempo subirà una significativa trasformazione. Le regioni del Nord-Ovest saranno le prime a risentire dell’arrivo del maltempo, con piogge più intense e un progressivo aumento della copertura nuvolosa che si estenderà anche al Centro Italia. Le prime nevicate saranno segnalate oltre i 1500 metri di quota, soprattutto sulle regioni di Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia occidentale.

Il clou della saccatura atlantica è atteso nel tardo pomeriggio, quando i fenomeni meteorologici si intensificheranno ulteriormente. Si prevedono nevicate moderate sulle Alpi nord-occidentali e piogge sparse sulla Pianura Padana, con un rimescolamento dell’aria nei bassi strati che contribuirà a disperdere lo smog, almeno temporaneamente, soprattutto nelle aree settentrionali.

La giornata di venerdì 23 febbraio sarà caratterizzata dalla formazione di un ciclone sul Golfo Ligure, con un ulteriore peggioramento delle condizioni meteorologiche. Si prevedono abbondanti nevicate sulle Alpi centro-orientali, venti forti e piogge diffuse su gran parte del Centro-Nord. Solo al Sud le condizioni meteo resteranno ancora relativamente stabili, seppur con un progressivo aumento dell’instabilità atmosferica.

Il weekend si prospetta invernale, con temperature che rientreranno nelle medie stagionali ma senza raggiungere valori particolarmente rigidi. Le previsioni indicano un crollo termico di circa 10 gradi rispetto ai giorni precedenti, ma sia le massime che le minime saranno comunque in linea con quanto ci si aspetta per il mese di febbraio.

La perturbazione, originatasi in Islanda, si estenderà rapidamente verso il Nord Africa, portando ancora maltempo sull’Italia fino all’inizio della prossima settimana. Si prevedono piogge intense soprattutto al Sud, offrendo un sollievo benvenuto alle regioni colpite da una siccità estrema, come la Sicilia e la Sardegna.

Giovedì 22. Al nord: precipitazioni diffuse con nevicate sulle Alpi; più asciutte l’Emilia Romagna e il basso Veneto. Al centro: nuvoloso, con piogge sull’Alta Toscana. Al sud: bel tempo prevalente.

Venerdì 23. Al nord: precipitazioni diffuse, soprattutto in Liguria e Nord-Est; abbondante neve sulle Alpi centro-orientali. Al centro: piogge diffuse, specie sul versante tirrenico. Al sud: peggiora in Campania.

Sabato 24. Al nord: peggiora nel pomeriggio con piogge sparse. Al centro: rovesci pomeridiani su Toscana e Sardegna. Al sud: maltempo diffuso con piogge e rovesci.

Tendenza: Persistenza della perturbazione atlantica sull’Italia; lunedì e martedì piogge diffuse quasi ovunque.

Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Le email del quotidiano: direttore@lavocenews.it o info@lavocenews.it.