Massacro di Bucha: Putin premia i soldati per “atti di eroismo”

Il presidente assegna titoli onorifici per “l’eroismo di massa, coraggio e forza che è stato dimostrato dai militari”

Gianvito Pugliese

Se qualcuno in buona fede -perché con i venduti al soldo dell’FSB non ha senso ragionare- avesse ancora qualche dubbio sul fatto che Putin e la sua cricca siano i mandanti delle stragi di civili in Ucraina, le onorificenze conferite dal presidente russo ai militari autori delle inumane azioni di Bucha provano, aldilà di ogni ragionevole dubbio, chi sia stato il mandante e chi l’istigatore capace di trasformare dei ragazzini in torturatori, stupratori e assassini di civili inermi.

E Putin sa benissimo che questo suo gesto è una esplicita approvazione di quelle gesta criminali orride ed una implicita ammissione di averle ordinate lui stesso. Si è premiata l’obbedienza ad un ordine che ha trasformato decine di migliaia di reclute in criminali di guerra,

Ciò significa solo che Putin non tiene in alcun conto la giustizia internazionale. Ed in fondo perché dovrebbe? Non ha fatto le stesse cose in Cecenia ed in tanti altri posti e circostanze? E cosa gli è accaduto, finora?

Medvedev dichiara candidamente che Putin mira a realizzare un impero: “un’Eurasia aperta, da Lisbona a Vladivostok”. E noi discutiamo ancora se dar vita ad un embargo del gas russo o meno. Lo vogliamo decidere quando l’Armata rossa avrà già distrutto San Pietro, come omaggio di Putin al patriarca Kirill?

I fatti: Vladimir Putin ha ‘premiato’ il reparto di stanza nella città ucraina di Bucha, accusato dei terribili massacri emersi in questi giorni. Putin ha assegnato il titolo onorifico di “Guardia” alla 64ma brigata fucilieri motorizzati. La motivazione provocatoria: “l’eroismo di massa, coraggio e forza che è stato dimostrato dai militari durante le azioni belliche del personale effettivo della difesa della patria e degli interessi di stato“.

Mykhailo Podolyak, capo negoziatore dell’Ucraina e consigliere del presidente Volodymyr Zelensky, scrive su Twitter: “Mentre qualcuno discute se i crimini russi in Ucraina possano essere chiamati ‘genocidio’, la Russia continua a ridere in faccia al mondo“. Podolyak aggiunge sarcastico: “L’onorificenza è assegnata da Putin per atti di eroismo. Intendi per l’omicidio di bambini e lo stupro di donne?”.

Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Grazie