Addio ad Irene Papas

Addio alla grande attrice greca Irene Papas. In copertina, indimenticabile Penelope nell’Odissea televisiva a fianco di Bekim Fehmiu

Maria Catalano Fiore

Si è spenta in tarda mattinata, a 96 anni, la grande attrice greca Irene Papas.

Irene Lelekou, suo vero nome, sposata con il regista Akis Papas dal 1943 al 1947, da cui prende il cognome d’arte, nata a Chiliomodi, vicino Corinto, in Grecia il 3 settembre 1926, ed ivi deceduta il 14 settembre 2022.

Irene è stata una grande attrice drammatica di teatro, cinema e televisione considerata “la quintessenza della bellezza greca e una rappresentante della cultura mediterranea all’estero”

Irene Papas in due bellissime immagini

Una lunga ed invidiabile carriera, cominciata a 12 anni con la sua iscrizione alla scuola d’Arte Drammatica, in cui suo padre era insegnante, e proseguita sempre in crescita, sino al tragico annuncio, nel 2018, di essere affetta, già da tempo, dal morbo di Alzheimer. Fu conseguente il ritiro dalle scene.

Attrice notevole, sia nelle sue performance teatrali, che sugli schermi, dopo il breve matrimonio (1943-1947), lavora come sia come attrice che come cantante. Gira i suoi primi film, in Italia, dal 1951 in poi con Mario Monicelli, Aldo Fabrizi

Un intenso primo piano

Raggiunge il meritato successo, negli anni 60, in films come “Antigone” e “Zorba il Greco” (entrambi di Michael Cacoyannis) un indubbio successo internazionale, di produzione Hollywoodiana, con Antony Quinn.

E’, poi, Maria ne “I cannoni di Navarone”;sempre con Antony Quinn, Gregory Peck, David Niven; quindi “Z- L’orgia del Potere” con Yves Montand, regia di Costa-Gavras; “Anna dei mille giorni” con Richard Burton. Irene, in questo periodo ha una breve relazione con Marlon Brando, con il quale mantiene una bella amicizia sino alla morte dell’attore.

Lavora molto, risiede in Italia, dopo il colpo di Stato greco del 1968, preswtandosi ad una intensa attività politica. Gira film con i migliori registi italiani come Lucio Fulci, Alberto Lattuada e Francesco Rosi con il quale ultimo gira “Cristo si è fermato ad Eboli”, dall’omonimo romanzo storico di Carlo Levi, con Gian Maria Volontè.

Negli anni 80 ancora film importanti. Presiede la giuria della Mostra del cinema di Venezia nel 1987. Negli anni 90 si trasferisce in Portogallo, dove collabora intensamente con Manoel de Oliveira con una breve pausa Hollywoodiana per la partecipazione ne “Il mandolino del Capitano Corelli” con Nicolas Cage e Penelope Cruz (2001).

Tantissimo Teatro. Federico Fellini era un suo sincero ammiratore; Irene è molto amica di Katharine Hepburn, con la quale recita in “Le Troiane”, sempre di Cacoyannis, insieme a Vanessa Redgrave, sempre di Cacoyannis

Tantissimi i premi ed i riconoscimenti dal 1962 in poi sino al 2009 in cui è stata insignita, nel corso della Mostra internazionale di arte cinematografica di Venezia, del “Leone d’oro” alla carriera.

Irene Papas / Penelope nell’Odissea televisiva

Il suo nome resterà per sempre nella memoria degli italiani per la bellissima interpretazione di Penelope nell’adattamento televisivo dell’“Odissea”, di Omero, del 1968, protagonista Bekim Fehmiu, ed un cast stellare. Uno sceneggiato spesso ricordato perché ogni puntata andata in onda è stata preceduta dalla lettura dei versi del poema, da lui tradotto, da parte di Giuseppe Ungaretti.

La Regina Elisabetta II, nel 1961, si congratula con Irene Papas alla Prima inglese de “I cannoni di Navarone”: un destino comune salutarci a pochi giorni l’una dall’altra, alla stessa età

Con lei salutiamo una vera attrice. Il teatro greco e non solo perde una grande interprete.

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